Arrosticini, pizz' e foje, pecora alla callara, cozze al cartoccio, baccalà e peperoni arrosto sono solo alcuni dei piatti piccanti che per tre giorni,da domani (martedì 21 agosto) a giovedì 23 agosto sarà possibile degustare alla terza edizione del Festival del peperoncino piccante di Filetto(Chieti). Ogni sera, alle ore 20, apriranno gli stand gastronomici in cinque punti di ristoro sistemati nel centro storico del paese.

La manifestazione, che nei due anni precedenti ha richiamato migliaia di persone, è un omaggio al peperoncino piccante, una spezia semplice e povera,capace di curare disturbi di vario genere. Un tempo le nonne di Filetto la usavano come «rimedio per gli uomini». Intorno alla riscoperta del peperoncino sono nate e stanno continuando a nascere in paese attività di trasformazione della spezia e di ristorazione, sostenute da un progetto sul quale ha scommesso l'amministrazione comunale.

I punti di ristoro saranno in piazza San Giacomo, in due diverse aree di Largo Garibaldi, in piazza Roma e in piazza Municipio. A ogni stand sarà abbinata una varietà di peperoncino piccante. Il programma prevede anche una gara di mangiatori di pietanze piccanti e la premiazione dello stand più bello.

Basta lasciar parlare il menu per capire quanto il Festival di Filetto - ormai di fatto «capitale» del peperoncino piccante abruzzese - sia un'occasione imperdibile. A piazza San Giacomo lo stand «Cayenne» offrirà antipasti piccanti, sagne e fagioli, gelati, bevande e vini della CantinaTollo. Alla «Fiamma d'oro» si troveranno baccalà e peperoni arrosto, melanzane alla parmigiana, contorni e frutta.

Al «Piros» sarà possibile degustare un arrosto misto di alette di pollo alla paprica, arrosticini e salsicce, pannocchie di granoturco e birra alla spina. Al «Coccinella» non mancheranno pizz'e foje, pallotte casce e ove, porchetta piccante. Al «Rocco Tillo» i Pensieri del poeta e altre specialità dolciarie. Vini di qualità allo stand della Cantina di Ari.

In largo Garibaldi il «Ristorante Tapu'» avrà in menu gnocchetti rossi di "Pipidign" con fagioli bianchi, bietole, patate e ventricina piccante, trippa in umido con guanciale piccante nostrano, erbette di montagna e pecorino di grotta. Da «Zuzù, lu piparole cucente» si mangerà pizza scime, pizzelle arpiene di crema bianca e cioccolato piccante al profumo di limone.

In piazza Roma dal «Bacio di Satana» si troveranno cozze al cartoccio e strozzapreti allo scoglio; nell'«Unghia del diavolo» ci saranno pecora alla callara e cotiche e fagioli; al «Bar dello sport» gli antipasti piccanti, sagnette e ceci, polpette di castrato e scaloppine ai funghi.

Altro giro di leccornie in piazza Municipio. Allo stand «Ballerina» si pasteggerà ad asado, arrosticini e birra alla spina. La Olearia vinicola di Orsogna proporrà il suo ottimo vino. Nel «Fuoco della prateria» si degusteranno dolci tipici abruzzesi, mentre «Adorno» farà degustare le crispelle tipiche di Filetto.