Legambiente Ascoli critica il nuovo piano orari dei bus urbani deciso dal Comune
Ascoli Piceno | "Il nuovo orario degli autobus sembra non tenere in alcun conto le esigenze dei giovani dei quartieri periferici" affermano i responsabili di Legambiente. E parte una nuova raccolta di firme.
In attesa che si arrivi in tempi brevi alla redazione di un nuovo PUT e a liberare il Centro Storico della nostra città dalla morsa del traffico veicolare, che produce ogni giorno inquinamento, rischi per la salute e degrado dei monumenti - scrive Legambiente Ascoli in una sua nota - cerchiamo almeno di migliorare la qualità del nostro trasporto pubblico. Come più volte abbiamo affermato, Legambiente ritiene che si debba arrivare in tempi brevi alla chiusura totale del Centro Storico di Ascoli Piceno al traffico dei non residenti, per cui occorre rivedere tutta la viabilità nel Centro Storico e nelle frazioni.
In attesa di questi interventi "coraggiosi", dobbiamo purtroppo registrare le numerose proteste pervenute alla nostra Associazione a proposito dei nuovi orari degli autobus della START, soprattutto quelli da e per Monticelli e Brecciarolo. Legambiente contesta dunque il nuovo piano orari START deciso dal Comune di Ascoli, perché con il nuovo orario le corse sono molto meno frequenti (in alcune tratte vengono dimezzate), non esistono corse di autobus dopo un certo orario 8di solito le 19.30), per cui il mezzo pubblico non si presenta come un'alternativa credibile al mezzo privato. Per non parlare poi dei collegamneti tra Ascoli e San Benedetto, veramente indegni di una città capoluogo di Provincia.
"Il nuovo orario degli autobus sembra non tenere in alcun conto le esigenze dei giovani dei quartieri periferici" - affermano i responsabili di Legambiente- che si recano la sera nel Centro Storico, che potrebbero comodamente utilizzare gli autobus della START per andare e tornare, diminuendo in questo modo sensibilmente l'apporto inquinante delle auto private e il rischio di incidenti. Anche in occasione delle Notti Bianche di San Benedetto e di Ascoli si poteva fare di più. Numerosi sono stati infatti i disservizi segnalati dagli utenti:" Legambiente annuncia anche che nei prossimi giorni partirà una raccolta di firme per chiedere al Comune di ripristinare alcune delle corse che sono state soppresse".
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21/08/2007
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