I socialisti e i socialdemocratici sambenedettesi hanno deciso di dar corso a quanto emerso a livello nazionale in occasione del varo della Costituente Socialista.

Due esponenti del partito socialdemocratico entrano a pieno titolo a far parte degli organismi comunali mentre altri vanno a far parte degli organismi direttivi delle sezioni dello SDI.

La fase costituente punta alla creazione di una grande forza che ponga fine alla dispersione e alla "diaspora" socialista per la realizzazione di un soggetto politico nuovo che sappia riunire tutte le anime del riformismo socialista, laico, radicale e liberale.
Il progetto di unificazione prevede alcune tappe che i socialisti sambenedettesi condividono e alle quali vogliono dare il loro contributo di idee e di mobilitazione.

La prima consiste in una grande Convention Programmatica per individuare risposte nuove a problemi nuovi e vecchi ai quali la Sinistra stenta a dare soluzioni convincenti prevista per i primi giorni di ottobre, la seconda è quella relativa all'avvio di un tesseramento congiunto in cui si chiederà l'adesione al progetto non più nelle sezioni ma tra la gente ed in mezzo alla gente per arrivare al Congresso Costituente previsto per il prossimo dicembre.

Una fase politica ricca di sfide per la quale è necessario un grande sforzo congiunto di tutte le anime del socialismo e per la quale i socialisti di San Benedetto sono pronti a dare il loro contributo.