Intorno alle 12 banditi armati e mascherati hanno rapinato la filiale della Banca Picena Truentina di Stella di Monsampolo.

La dinamica. Un bandito, entrato nell’istituto di credito con una mascherina antipolvere sul volto e un berrettino in testa, ha puntato il cutter al volto del cassiere che cercava di impedire l’ingresso di un secondo complice bloccando la porta ma, di fronte alla minaccia dell’arma, è stato costretto a cedere.

All’interno della banca, oltre al cassiere, c’erano altri due impiegati e altrettanti clienti. I banditi sono riusciti a trovare circa 20.000 euro, e, con il bottino già prelevato, hanno invitato i presenti a entrare in uno sgabuzzino. La fuga poi con un grosso sccoter in direzione est. Immediato l’allarme. I banditi hanno fatto capire di essere meridionali dalle parole profferite.

I carabinieri fanno scattare il piano anti rapina: posti di blocco nei principali nodi viari, un elicottero dell’Arma che si alza da Falconara e sorvola a lungo la zona ma, almeno per il momento, non ci sono riscontri concreti. Sul posto arrivano, per i rilievi scientifici, gli uomini del reparto operativo di Ascoli e quelli della compagnia di San Benedetto.

Al momento si procede allo studio dei filmati registrati dalle telecamere interne per cercare di ottenere elementi utili allo sviluppo delle indagini. Sui risultati, però, viene mantenuto il più stretto riserbo da parte degli uomini dell’Arma.