Proprio durante la "Settimana europea della mobilità sostenibile", in corso di svolgimento, l'Amministrazione Provinciale ha completato l'istallazione di "semafori intelligenti" per l'intera lunghezza dei tratti di Statale Adriatica che attraversano i centri abitati di S. Benedetto e Porto S. Giorgio, le città dove lo scorso anno iniziò la sperimentazione del progetto "onda verde" destinato al favorire una maggiore capacità di mobilità per il trasporto pubblico locale.

Grazie infatti ai dispositivi (tecnicamente definiti "impianti a priorità semaforica") che consentono di far scattare il verde al passaggio dei mezzi pubblici dotati di particolari apparecchi ricevitori, diminuiscono drasticamente tempi di percorrenza e inquinamento: un'iniziativa importante, pienamente in sintonia con lo slogan scelto dall'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno per l'edizione 2007 della campagna europea: "Muoversi bene ...per vivere meglio".

Nella città di San Benedetto del Tronto i nuovi semafori intelligenti sono ora in funzione nello snodo tra via Voltattorni e via S. Lucia e all'incrocio con via d'Annunzio, mentre a Porto San Giorgio l'ultima istallazione riguarda l'incrocio di Viale Buozzi. Si tratta di punti strategici per la circolazione sulla Statale 16 che vanno ad aggiungersi a quelli già coperti nella precedente fase del progetto: a San Benedetto agli incroci con la Salaria, via Manara, via Fileni, via Risorgimento e via Roma, a Porto San Giorgio agli incroci con la Faleriense e via Milano.

"Comincia a prendere forma quel progetto "onda verde" che abbiamo ideato per far sì che i mezzi pubblici abbiano sempre il segnale di via libera sulla trafficata Adriatica ma anche sulla Salaria - spiega l'assessore provinciale ai Trasporti Ubaldo Maroni - i primi risultati sono incoraggianti visto che, solo con gli impianti attualmente operativi, si stima una riduzione dei tempi di percorrenza di circa il 10% nella tratta stazione di Ascoli Piceno - stazione di San Benedetto del Tronto ma anche per i bus in servizio sulla direttrice per Roma che transitano sulla Statale 16. Auspico - ha concluso Maroni - che sempre più mezzi pubblici siano dotati dell'apposito ricevitore per poter fruire di questa importante opportunità che incentiva modalità di spostamento alternative all'auto".