Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Una cena per non vedenti

Offida | Il menù che sarà sottoposto veenerdi sera alla giuria presieduta dalla giornalista Carmen La Sorella per attribuire l'Oscar alla ricetta elaborata unicamemnte con prodotti marchigiani , in una intelligente combinazione con i vini.

Momento qualificante della prima edizione dell'OSCAR DEI SAPORI è la ricerca effettuata sulle tipicità gastronomiche, con un forte coinvolgimento anche della Provincia di Ascoli Piceno con l'Assessore Avelio Marini.

Ruolo fondamentale quello svolto dai maestri Alessandro D'Addazio e Mauro Michetti che , in stretta sintonia con il sommelier professionista Stefano Isidori, hanno messo a punto il menu' che sarà sottoposto veenerdi sera ad Offida alla giuria presieduta dalla giornalista Carmen La Sorella per attribuire l'Oscar alla ricetta elaborata unicamemnte con prodotti marchigiani , in una intelligente combinazione con i vini .

"Nel menù da noi elaborato - hanno affermato gli chef, Mauro Michetti ed Alessandro D'Addazio, rispettivamente Medaglia d'Oro agli ultimi Internazionali di cucina e Presidente della Federcuochi di Ascoli Piceno - abbiamo voluto mettere in risalto i prodotti tipici della nostra regione, ovvero le Marche.

La cucina regionale marchigiana ha orizzonti assai vasti, dalle specialità della riviera a quelle dell'entroterra. Orizzonti così ampi che facilitano indubbiamente noi chef nell'elaborazione di piatti creativi. Abbiamo così cercato di mettere a punto un menù ricercato ma sempre nel rispetto delle tradizioni".

"Nel caso specifico - hanno proseguito i due illustri esponenti delle Berrette Bianche del Piceno - abbiamo voluto trasmettere sensazioni a persone apparentemente limitate sotto l'aspetto visivo, ma sicuramente molto più sviluppate sotto quello olfattivo e gustativo, ricercando quindi un connubio di sapori diversi, ricchi di contrasti, con l'abbinamento di importanti vini dei nostri territori".

"Ci è sembrato giusto aderire a questo progetto - hanno concluso - poiché in primis il messaggio che vogliamo lanciare è quello di dare un contributo sotto l'aspetto tecnico-pratico enogastronomico a persone meno fortunate. Nello stesso tempo però ci affascina e ci lusinga che le nostre ricette, possano trasmettere emozioni e sensazioni a persone, che, di certo, in quanto a gusti e sapori hanno sicuramente una marcia in più".

04/09/2007





        
  



2+1=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji