Brutta disavventura in mare questa mattina per un pescatore sambenedettese mentre lavorava su di una imbarcazione. L'incidente, per fortuna, non ha avuto tragiche conseguenze.

Tutto è accadutoverso le nove, a bordo del motopeschereccio "Rossella" della marineria sambenedettese che si trovava in navigazione a circa 17 miglia al largo della costa. Per colpa delle cattive condizioni del mare, molto mosso, un uomo dell'equipaggio è scivolato, forse durante una manovra.

Si tratta di Alberto O. di 39 anni, di San Benedetto. Cadendo, il marittimo ha battuto la testa procurandosi alcune ferite e contusioni, un trauma cranico e una brutta slogatura al braccio destro. All'inizio si era temuto il peggio. Resosi conto della criticità della situazione il comandante del peschereccio "Rossella" ha subito chiesto l'intervento degli uomini della Capitaneria di Porto di San Benedetto che a loro volta hanno messo in allerta un medico del 118.

Pochi minuti dopo la richiesta di aiuto una motovedetta con alcuni uomini della Capitaneria e il medico ha preso il largo per prestare i soccorsi al marittimo.

Il motopeschereccio è stato raggiunto a circa sei miglia al largo del porto ma il moto ondoso davvero considerevole non ha consentito alcun tipo di attracco. Il medico quindi non ha potuto prestare le sue cure al ferito. Per cui è stato costretto a dare indicazioni per telefono al comandante del motopeschereccio che ha prestato le prime cure al ferito.

Tutto mentre il "Rossella" faceva faticosamente rotta verso il porto dove è giunto verso le 10.40. Una volta a terra lo sfortunato marinaio è stato caricato su una ambulanza e portato velocemente al pronto soccorso dell'ospedale cittadino dove finalmente è stato preso in cura dai sanitari. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.