Studentesse squillo a Cambridge
San Benedetto del Tronto | La notizia è di quelle che lasceranno il segno. A Cambridge, fiore all'occhiello del meglio delle università europee, centinaia di studentesse a quanto pare si prostituiscono per pagarsi gli studi.
di Felice Di Maro
Oltre all'apprendimento della lingua a livello colloquiale (fluenty) e delle materie oggetto di studio e della cultura che il capitalismo contemporaneo impone, il soggiorno a Londra offre anche un ottimo valore aggiunto, e si fa per dire, quello dell'apprendimento dell'arte o mestiere come si preferisce definire della prostituzione.
La retta annuale di Cambridge è di oltre 3000 sterline, circa 4500 euro al quale vanno aggiunti i costi dei libri e dell'alloggio e delle cene e pranzi e colazioni. Pare che la rivista dice che molti studenti fanno soldi anche vendendo tesine e che una studentessa dell'ultimo anno afferma di essere andata a letto con 40-50 uomini durante due mesi. Ma si coglie in un comunicato Ansa (2007-10-10 19:19) che guadagnando nel primo anno molto di meno con un lavoretto si è in pratica avviata alla prostituzione incontrando altre colleghe che già praticavano il mestiere più antico del mondo.
"Se hai bisogno di soldi rapidi e facili", è questa la motivazione che si coglie. Ma i soldi sono davvero tutto per una studentessa? Per gli studenti uomini chi sa come funziona? Il problema è che al di là delle scelte di andare a studiare all'estero è necessario veramente averci i mezzi economici in quanto ce poco da fare i rischi sono di cadere nella rete della prostituzione che è un business in piena evoluzione e non certo solo a Londra s'intende.
Certo si dirà che non c'è solo prostituzione e che in fondo fare lo spogliarello non è poi la fine del mondo. Oppure andare a cena con i sistemi noti degli appuntamenti non c'è mica niente di male. Si ma tutto i processi in atto come si orienteranno nel quadro delle relazioni uomo-donna in questa fase sociale che stiamo vivendo?
Nel mondo contemporaneo non è difficile immaginare che dopo la laurea e anche prima non sarà facile avere relazioni con una studentessa da parte di un uomo abituata ad avere simili frequentazioni. Ma sarà come al solito la classica definizione che si tratta di un amore non corrisposto a coprire forse la nausea che avranno per l'uomo in generale queste studentesse che si voglia o no, faccia piacere o no, sono state costrette a prostituirsi per pagarsi gli studi?
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12/10/2007
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