Nella notte un incendio ha seminato il panico in Via Pantelleria. Verso mezzanotte, in un parcheggio vicino ad una palazzina, le fiamme causate dal lancio di due bottiglie incendiarie  hanno divorato due macchine, una moto, una vespa e la tettoia soprastante i mezzi.

Le fiamme si sono propagate verso la palazzina di quattro piani, nella quale risiedono sei famiglie, danneggiando seriamente la facciata e compromettendo alcuni appartamenti.

L'intervento dei Vigili del fuoco ha evitato il peggio e si è lavorato molto per riportare la situazione sotto controllo.

Da quanto rilevato dai tecnici, grazie ai resti delle bottiglie incendiarie, la causa del rogo non è più un mistero. Misteriosa invece è la mano che ha provocato le fiamme: gli inquirenti ipotizzano che qualcuno in sella ad una moto abbia lanciato le bottiglie, considerando le testimonianze raccolte.

Ancora non è stata definita la natura del gesto: atto vandalico, intimidazione, vendetta o solo sprezzo del pericolo di qualcuno in cerca di forti emozioni. Quest'ultima ipotesi sembra però improbabile. 

Gli abitanti della palazzina, alcuni di loro parenti, sentiti dagli agenti del Commissariato di San Benedetto hanno escluso la possibilità che dietro il gesto ci sia un'intento criminale.

Le indagini proseguono, perché ancora non si posseggono elementi sufficienti per stabilire la matrice dell'atto e saranno fatte anche verifiche per determinare l'entità dei danni provocati dall'incendio.