Il Comune di Castel Di Lama dice stop alle problematiche della discarica di Relluce
Castel di Lama | "Vogliamo fatti e progetti concreti per eliminare i cattivi odori, prima di pensare ad una quinta vasca".
Lo ribadiscono con determinazione il sindaco di Castel di Lama Patrizia Rossini e il presidente del Comitato spontaneo di cittadini lamense contro la discarica, Mauro Morganti, i quali hanno scritto una lettera congiunta al Presidente della Provincia Massimo Rossi, agli assessori e consiglieri competenti,, al presidente del consiglio provinciale Giulio Saccuti.
Proprio martedì 30 ottobre l'assemblea provinciale ha messo all'ordine del giorno, al punto 10, la discussione sulla vicenda, e la relazione sull'ipotesi della Quinta Vasca.
Questo ha mosso Comune e Comitato locale di Castel di Lama, comitato sempre più grande e arrabbiato, a intervenire sul problema, chiedendo di tenere conto della posizione e dell'esigenze di migliaia di persone e residenti che vivono a poca distanza dal sito, e che ne subiscono tutte le conseguenze negative : " Sono sette anni ormai che segnaliamo la questione alla Regione Marche, alla Provincia e al Comune di Ascoli e a tutti gli enti o i soggetti coinvolti - spiegano il sindaco Rossini e il responsabile Moranti - ma senza aver avuto mai, fino ad ora risposte utili, ma solo promesse".
Alla luce del disagio forte che vivono moltissimi cittadini del lamense e del comprensorio locale, a causa dei cattivi odori esalati da sito di Relluce, e considerando i ritardi nell'applicazione di misure reali, che riducano l'impatto ambientale e sanitario della discarica, i rappresentanti del Comune e del Comitato chiedono alla Provincia e agli altri enti interessati, di mettere in campo finalmente, progetti concreti che risolvano il problema, prima di pensare alla quinta vasca o altro.
Comune e Comitato spontaneo chiedono l'elimazione rapida dei cattivi odori, e invitano il consiglio provinciale e gli enti pubblici che dovranno decidere sul futuro del sito di stoccaggio dei rifiuti a tener conto delle proteste e delle richieste di migliaia di residenti nel territorio, a cominciare da quelli di Castel di Lama.
" In caso contrario, anche per la crescita degli aderenti e della partecipazione spontaneo al gruppo di cittadini che si oppongono all'ampliamento di Relluce, potrebbero scattare clamorose forme di protesta in relazione alla vicenda, esplosioni di rabbia e di contestazione pubblica e generale che nessuno poi potrebbe controllare.
"Bisogna ascoltare le ragioni di un'intera cittadina - dicono sindaco e presidente del Comitato - e non continuare a far finta che esse siano secondarie o poco importanti."
|
27/10/2007
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji