Sembrava poca cosa il fatto che ieri i carabinieri fossero arrivati al negozio di Via Roma, mentre lui si dileguava. Stamattina ha fatto il bis ed è tornato a 'proporsi' come procacciatore d'affari ad un commerciante di olio e vino, che si trova appunto in centro.Armato di coltello, come ieri.

L'individuo pretendeva dal titolare del negozio di avere una percentuale sul fatturato incassato da clienti contattati da lui, ma la richiesta era vera e propria minaccia.

Stamattina però gli è andata male, perché davanti al negozio, proprio mentre lui brandiva l'arma bianca contro il poveretto, un carabiniere che in quel momento non era in servizio si è accorto del fatto.

Approfittando del fatto che non vestiva la divisa, si è introdotto nel negozio con uno stratagemma e ha disarmato l'aggressore e nel frattempo è stata chiamata la pattuglia dei carabinieri.

Arrivati in caserma, il titolare del negozio ha raccontato cosa esigeva l'individuo e che anche ieri la storia era stata simile.
L'accusa formulata è quella di tentata estorsione, aggravata e continuata, e  porto abusivo di armi.