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Al via l'asta pubblica per la vendita delle ex case cantoniere

Ascoli Piceno | "Con la vendita delle case cantoniere vogliamo confermare la politica di razionalizzazione e ottimizzazione del patrimonio dell'Ente" ha dichiarato l'assessore al Patrimonio edilizio Ubaldo Maroni.

Nel settembre scorso il Consiglio provinciale deliberò un piano di dismissione di immobili non più utili alle esigenze dell'Ente e oggi il servizio Edilizia scolastica e Patrimonio edilizio della Provincia ha avviato le procedure per la vendita di quattro ex case cantoniere mediante asta pubblica ad offerte segrete.

Le strutture, un tempo dell'ANAS poi passate alla Provincia ma non più utilizzate per le finalità istituzionali, si trovano a Casale di Comunanza (appartamento di 97 mq. con fondaci, ripostigli e una corte annessa per un valore stimato di 72.400 euro), a Gallo di Roccafluvione (1.190 mq. su due piani per un valore di euro 125.000), Incorneto di Acquasanta Terme (appartamento di mq. 123 con annesso e corte per un valore di 71.650 euro), Rustici di Amandola (75 mq. di appartamento con annesso e corte per un valore di 80.500 euro). I prezzi di stima costituiranno la base per l'asta.

Le offerte dovranno pervenire entro il 12 febbraio 2008. Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi al Servizio Edilizia scolastica e Patrimonio edilizio della Provincia, oppure consultare il sito internet dell'Ente www.provincia.ap.it alla voce bandi di gara.

"Con la vendita delle case cantoniere vogliamo confermare la politica di razionalizzazione e ottimizzazione del patrimonio dell'Ente - ha dichiarato l'assessore al Patrimonio edilizio Ubaldo Maroni - che perseguiamo sin dal nostro insediamento. I fondi ricavati dalla vendita dei beni immobili saranno infatti utilizzati per migliorare il patrimonio della Provincia con particolare riguardo all'ampliamento e alla messa in sicurezza delle nostre scuole".

23/12/2007





        
  



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