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“Giovane è bello! … non bullo”: prosegue il progetto nelle scuole medie

Porto San Giorgio | La Polizia Municipale di Porto San Giorgio incontra gli studenti della seconda media per spiegare loro cos’è il bullismo, come si riconosce e come si combatte.


Prosegue giovedì 6 e venerdì 14 dicembre la campagna "Giovane è bello!! ... non bullo!", progetto intersettoriale promosso dall'Assessorato ai Servizi Sociali e dalla Polizia Municipale di Porto San Giorgio in collaborazione con le scuole medie "Nardi" e "Borgo Rosselli".

Il progetto è partito lo scorso settembre con degli incontri formativi rivolti ai docenti e tenuti da psicologhe e da membri del corpo di Polizia Municipale per affrontare il tema scottante e quanto mai attuale del bullismo da vari punti di vista. Ora sarà la volta dei diretti interessati, i ragazzi, in particolare gli alunni delle seconde classi delle due scuole medie per un totale di circa centocinquanta studenti.

Questa volta le "lezioni" saranno interamente tenute dalla Polizia Municipale, in particolare dal Comandante, Giovanni Pagliaccio, e dal Tenente, Piero Perfini, e si svolgeranno sotto forma di un incontro informale con i ragazzi, articolato in due momenti.

Nel primo si cercherà di comprendere che cos'è il bullismo, come si manifesta e soprattutto come si combatte, sottolineando l'importanza della solidarietà e del senso di giustizia. L'obbiettivo è quello di far capire che non è veramente forte chi se la prende con il più debole perché non c'è nessun merito e nessuna prova di coraggio nel comportarsi così. Si focalizzerà poi l'attenzione sul concetto di regola. Esistono diversi tipi di regole, regole di gioco, regole tecniche ma anche regole sociali e soprattutto regole giuridiche. Per cui si passerà a spiegare agli studenti che cos'è una norma giuridica e cosa significhi violarla, quali sono le conseguenze e le sanzioni a cui anche dei minorenni possono andare in contro in taluni casi.

Nella seconda parte dell'incontro saranno proiettati diciotto video sul bullismo realizzati sia da ragazzi delle scuole medie, sia da istituzioni pubbliche sia da alcuni detenuti del carcere di Rebibbia in modo tale da rendere più efficaci e far parlare con le immagini i concetti espressi in teoria. Alla fine delle proiezioni i ragazzi potranno commentare i video e votare quello preferito.

Tutti e due gli appuntamenti si svolgeranno presso la scuola media Nardi, giovedì 6 per gli alunni della Nardi, venerdì 14 per quelli della Borgo Rosselli.

L'iniziativa, che s'inquadra in un più ampio progetto sul bullismo promosso a livello ministeriale con l'istituzione di un numero verde (800669696), di un apposito sito (www.smontailbullo.it) e di osservatori regionali sul fenomeno, proseguirà nel 2008 con un concorso di idee rivolto sempre alle classi delle scuole medie e finalizzato a realizzare dei manifesti sull'argomento

04/12/2007





        
  



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