Capodanno in piazza, buona la seconda. Dopo il mezzo flop brasiliano dello scorso anno questa volta l'Amministrazione Comunale ha centrato a pieno il bersaglio. Tantissime persone, si stima intorno alle 3.000, hanno salutato il 2008 con la festa alla Rotonda Giorgini. Sin dalle prime ore della sera una marea di gente di tutte le età ha circondato il palco.

Lo spettacolo è iniziato alle 21:30 con lo staff di Radio Azzurra a riscaldare il pubblico. Alle 22:30, accolto dalle urla delle fan, ha fatto la sua apparizione l'ospite d'onore della serata: Francesco Renga. Il riccioluto cantante friulano, giacca in pelle marrone e maglioncino chiaro, non ha perso tempo in chiacchiere ed ha inanellato ben dodici brani. Classici come Angelo, Raccontami, Meravigliosa, e nuove composizione come quella che dà il nome al suo ultimo album: Ferro e Cartone. La sua performance si è conclusa poco prima della mezzanotte. L'ora del brindisi si stava avvicinando e sul palco è salito il Sindaco Giovanni Gaspari, accompagnato dalla Presidente del Consiglio Comunale Giulietta Capriotti, dall'Assessore alla Cultura Margherita Sorge e dal Consigliere Comunale Gianluca Pasqualini.

Il primo cittadino ha voluto prima di tutto ricordare le persone che hanno perso la vita sul lavoro, rammentando la decisione della città di Torino di annullare tutti i festeggiamenti per i tragici fatti della Tyssen Krupp. Gaspari ha poi richiesto l'impegno di tutti: "Sarebbe bello che ognuno di noi facesse un'azione concreta per rendere il nuovo anno migliore di quello appena passato". Infine un augurio: "La buona salute è la base sulla quale si poggiano tutte le esperienze della nostra vita. Per questo- conclude il Sindaco- auguro salute a tutti voi ed ai vostri cari".

Davanti ai taccuini dei cronisti presenti alla festa il primo cittadini si toglie qualche sassolino dalle scarpe in merito alle polemiche sul costo della manifestazione (che ricordiamo è stato di 50.000 Euro): "La tanta gente di questa sera è la risposta alle polemiche che comunque considero davvero di bassa caratura".

Dopo il breve discorso di Gaspari si è tornati a bomba sulla musica. Ever green delle feste come il Gioca Jouer e Disco Samba (per intenderci quella di Brigitte Bardot Bardot) hanno fatto ballare il pubblico mentre il cielo si colorava di fuochi artificiali. Mentre l'orologio segnava i primi minuti del nuovo anno si è formato un trenino mosso dal ritmo della musica.

Ma la festa era appena cominciata. Terminata la parentesi di musica registrata si è tornati a quella rigorosamente live con la tribute band ufficiale di Rino Gaetano. I CiaoRino, come da previsioni, hanno esordito sul palco sambenedettese con la classica Gianna per proseguire poi con altri brani conosciutissimi come Nuntereggae Più, Mio Fratello E' Figlio Unico, Ma Il Cielo E' Sempre Più Blu. Un'onda umana ha accompagnato le sonorità del gruppo fondato nel '99 da Alessandro D'Orazi e Gianfranco Mauto e chi era sul palco ci ha assicurato che l'immagine del pubblico in festa era davvero emozionante.

A notte inoltrata, con ancora tante gente in piazza,i CiaoRino hanno lasciato il microfono ai ragazzi di due band locali, i Destini Incrociati ed Il soGno di GiaDa, che hanno tirato tardi, fin quasi all'alba del primo giorno del nuovo anno.