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Messa in sicurezza del torrente Albula: approvato lo schema di accordo

Ancona | Questo progetto è stato finanziato dalla Regione per la somma di euro 2.832.766,09, di cui 566.553,00 (pari al 20%) già anticipati.

La Regione Marche, i Comuni di San Benedetto del Tronto, Acquaviva Picena, Grottammare, Ripatransone e il Consorzio di bonifica dell'Aso, del Tenna e del Tronto, sottoscriveranno un accordo di programma per un intervento che consentirà il deflusso in sicurezza del torrente Albula.

A seguito degli eventi atmosferici dell'ottobre 2000, l'allora Consorzio di bonifica del Tronto aveva redatto un progetto per il ripristino con adeguamento della sezione di deflusso del corso d'acqua, che interessa i territori dei Comuni inseriti nell'accordo.

Successivamente, il Comune di San Benedetto del Tronto è stato individuato dal Ministero dell'Economia quale beneficiario di un contributo statale di 2.400.000 euro da erogarsi nel triennio 2005-2007, per il risanamento ambientale dell'area urbana del torrente Albula.

Il Comune di San Benedetto del Tronto si è fatto quindi carico di un'azione di coordinamento tra i due progetti in modo tale da poter sviluppare un progetto di risanamento ambientale e idraulico del torrente. Ne è derivato uno studio di fattibilità per raggiungere gli stessi obiettivi perseguiti dallo stesso Consorzio di bonifica ora dell'Aso, del Tenna e del Tronto.

"Con questo atto - dichiara il vice presidente della Giunta regionale, Luciano Agostini - si arriva al compimento di un lavoro iniziato mesi fa per dare al Comune di San Benedetto il massimo del sostegno tecnico, amministrativo e finanziario per realizzare un importante progetto integrato sul torrente Albula. La messa a disposizione da parte della Regione di oltre due milioni e ottocentomila euro attraverso l'accordo di programma testimonia l'impegno per opere di salvaguardia e di arredo urbano, la cui realizzazione viene delegata al Comune di San Benedetto del Tronto".

Lo studio di fattibilità prevede principalmente la realizzazione di casse di laminazione delle piene che risolvono più radicalmente il problema relativo al contenimento dell'entità delle onde di piena, mentre il progetto del Consorzio prevede la risagomatura, la riprofilatura e l'adeguamento di sezioni di deflusso dell'alveo del torrente, a partire dalla periferia del Comune di San Benedetto del Tronto per procedere verso monte. I due progetti saranno così integrati in modo da razionalizzare il complesso delle opere e ottenere il massimo livello di sicurezza possibile.

Il Comune di San Benedetto del Tronto provvederà, attraverso stralci funzionali esecutivi, alla progettazione coordinata e alla realizzazione delle opere relative ai finanziamenti disponibili.
La Regione Marche, da parte sua liquiderà al Consorzio di bonifica la quota residua del finanziamento di euro 2.832.766,09.

Per la verifica dell'accordo di programma è costituito un Comitato tecnico composto da un rappresentante del Comune di San Benedetto del Tronto, quale capofila, da uno della Regione Marche e da uno del Consorzio di bonifica.

14/01/2008





        
  



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