La vicenda della Foodinvest sembra essere agli sgoccioli. Il tribunale che si sta occupando della faccenda ha già reso noto il nome del commissario concordatario, Paolo Petrocchi.

Delle due ipotesi che si prospettavano per l'epilogo della situazione di crisi, si è riusciti almeno a strappare una soluzione di proposta di concordato.

Oggi il Sindaco Giovanni Gaspari descrive "Un giorno particolarmente triste per un sito ex Italgel ed ex Surgela che ha segnato la storia della nostra città. Questa proprietà ha fallito i suoi obiettivi, tanto che lo stabilimento è stato indicato come struttura da chiudere. Il pensiero va a tutti i lavoratori e tutti i creditori, questa è l'ennesima fabbrica che getta la spugna."


Fonte di ulteriore preoccupazione poi, come espresso nelle parole del Sindaco, l'intenzione del gruppo Malavolta di chiudere lo stabilimento di Porto D'Ascoli, notizia trapelata in un incontro a Roma.

"Aspetto di leggere la proposta di concordato - conclude il primo cittadino - prima di
pensare davvero che per gli operai di Porto D'Ascoli sia tutto invano, anche se i sentori non sono positivi".