Tragedia in mare davanti al porto turistico di Pescara, che ha visto protagoniste tre persone, tutte marchigiane. Un morto, due feriti non gravi. A perdere la vita è stato un 39enne di Potenza Picena, nel Maceratese. Si tratta di Maurizio Riccetti.

Con lui una donna, anche lei di Potenza Picena, Orietta Broietti, ed un 32enne di Porto Sant'Elpidio, Gianluigi Marchetti. Il giovane è figlio di Luigi Marchetti, industriale molto conosciuto nella zona, titolare della Ligmar, azienda tra le più grandi e conosciute delle Marche fino a pochi anni fa.

A causare il drammatico incidente l'incagliamento della prua di un natante a vela di 10 metri sui bassi fondali sabbiosi. Le condizioni del mare, particolarmente agitato, hanno fatto il resto. I due uomini a bordo si sono tuffati in mare, la donna è rimasta aggrappata a bordo.

Le operazioni di recupero sono state, a quanto sembra, relativamente semplici per la donna Orietta Broietti, un po' più complesse per l'altro uomo in mare, l'elpidiense Marchetti. Quando il soccorso ha raggiunto il potentino Maurizio Riccetti, non c'era più nulla da fare. 

Le condizioni degli altri due membri dell'equipaggio non destano preoccupazioni. Marchetti si trova all'ospedale di Pescara. Ha avuto un principio di assideramento, ma le sue condizioni stanno tornando alla normalità. Quasi illesa la donna, che ha riportato solo un trauma al naso ed è stata dimessa dopo aver ricevuto le medicazioni del caso.