Primo allenamento, in mattinata, per il neo acquisto rossoblù, Axel Vicentini, classe ’86, prelevato con la formula del prestito dal Pescara, subito dopo presentazione alla stampa.

E’ la prima esperienza del giovane terzino lontano da Pescara che, dopo i lunghi infortuni dello scorso campionato, è rimasto fermo per quattro mesi causa due stiramenti, vorrebbe giocare con maggiore continuità e conquistare una maglia da titolare.

Sa di doversi giocare il posto con Santoni, ma questo non lo spaventa, infatti dice: "In qualsiasi squadra c’è concorrenza, e quindi devi conquistarti il posto".

Il suo ruolo è quello di terzino sinistro, un mancino naturale, basso di difesa, anche se in passato ha giocato centrale di centrocampo.

“Spero- queste le sue parole-di ripagare la fiducia dell’Avv. Nucifora che mi ha voluto qui e della società. Ho un contratto con il Pescara che scadrà nel 2010, ma vorrei rimanere anche il prossimo anno; quest’anno purtroppo ho giocato solo cinque gare, sono partito titolare ad inizio di stagione, ma con l’arrivo di mister Lerda, sono finito in panchina”.

Gli chiediamo: quando arriverà il Pescara, il 20 gennaio, per te sarà una sorta di rivincita?

“Non ci sarà nessuna rivincita, farò soltanto il mio dovere”.

A proposito di Alfageme, che è nel mirino della Samb dice: “Ha grandi potenzialità”.

Sulla salvezza della Samb non ha dubbi: "Sicuramente ci salveremo”.

Con l’arrivo di Vicentini, non è certo conclusa la campagna di rafforzamento della Samb, nel mirino del club rivierasco ci sono, come abbiamo scritto anche nei giorni scorsi, l’attaccante del Pescara Luis Maria Alfageme ed il portiere, sempre del Pescara, Gabriele Bartoletti.

Con il Cesena sono sempre in piedi le trattative per i difensori Ola e Vignati.

In uscita, si registrano le richieste al club rivierasco, per Carboni da parte della Sangiovannese e della Ternana, per Romanelli dalla stessa Ternana, per Ficano dal Real Marcianise, e per Tulli dal Gubbio.

Apprendiamo con soddisfazione dal sito ufficiale della Sambenedettese Calcio che, dopo l’interrogatorio delle 13.30, il Tribunale del Riesame di Ancona ha deciso che non sussistono più i presupposti di inquinamento delle prove e reiterazione del reato, dunque mister Piccioni dal primo pomeriggio è tornato in libertà.

Dopo questa notizia c’è grande soddisfazione in casa Samb per il ritorno in libertà di “baffo”, perché tutti sperano che il tecnico rossoblù possa continuare a fare il suo lavoro.

I suoi legali, gli avvocati Massimo Ricci e Augusto Mandolini, hanno dichiarato: “Ora Piccioni potrà pensare alla sua Samb, al resto ci pensiamo noi”.

Dunque dopo tredici giorni di detenzione, con l’accusa di bancarotta documentale nella vicenda che ha portato al fallimento della Vis Pesaro nell’estate del 2006, il tecnico rossoblù è tornato in libertà.

Al momento la società rossoblù non ha rilasciato nessuna dichiarazione sulla scelta della guida tecnica. Domani ne sapremo sicuramente di più, sul fatto che mister Piccioni possa continuare ad allenare ancora la Samb, oppure che venga sostituito da Bianchetti.