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Al via "Aperditad'occhio": scuole a teatro col Canguro

Civitanova Marche | Parte il 13 febbraio la XII edizione della rassegna dedicata ai bambini e ragazzi degli istituti di ogni ordine e grado, realizzata dallo Stabile di Innovazione per l'Infanzia e i Giovani.

Teatro e scuola, due spazi di formazione, due luoghi di cultura. Ancora più funzionali se "lavorano" in sinergia. Questa la convinzione che da oltre dieci anni anima il Teatro del Canguro e il Comune di Civitanova Marche nel proporre "Aperditad'occhio", la rassegna teatrale dedicata agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado. Giunta alla dodicesima edizione, la manifestazione torna anche per la stagione 2008 a partire dal 13 febbraio prossimo: tredici date, fino all'8 maggio, distribuite tra il Teatro Cecchetti e il Teatro Rossini (ore 10:00).

Protagonisti delle fiabe più amate e conosciute, ma anche personaggi di fantasia o "presi in prestito" da storie vere si avvicenderanno sui palchi di Civitanova per regalare ai giovani spettatori momenti di divertimento e di riflessione. Si parte con il magico "L'inventore di sogni" (13/14 febbraio) per finire con l'ovattato "Cielomaresoleluna" (6/7/8 maggio); in mezzo, i titoli più diversi, da quelli dedicati agli spettatori più piccoli ("Cinderella Vampirella" o "Giocagiocattolo"), a quelli pensati per i ragazzi più grandi ("VROOOM! Roma-Saigon...in vespa" o lo stesso "L'inventore di sogni"). In un mix di tecniche diverse che "sposeranno" i linguaggi più tradizionali del teatro con quelli più innovativi e tecnologici.

Oltre a godersi la visione delle recite, i ragazzi in sala avranno la possibilità di conoscere ancora più da vicino il teatro e i suoi protagonisti durante i momenti di confronto che seguiranno le rappresentazioni: attori e autori degli spettacoli incontreranno il pubblico per rispondere a domande, curiosità, sollecitare suggerimenti e raccontare il teatro "da dentro".

"Il progetto ‘Aperditad'occhio-Scuola' - spiega Lino Terra, Presidente e Direttore Artistico del Teatro del Canguro - nasce con l'obiettivo di consolidare il rapporto tra giovani e teatro coinvolgendo i soggetti, le scuole appunto, che hanno un ruolo fondamentale nel processo di formazione di bambini e ragazzi. Obiettivo condiviso dall'amministrazione comunale di Civitanova - dagli assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, nello specifico - che da ben dodici anni sceglie di investire in questo senso, dando un contributo fondamentale per la realizzazione della rassegna".

Investimento che ha ancora più valore proprio perché fatto in un periodo in cui il sistema culturale - del Paese e della nostra regione in particolare - è messo a dura prova da difficoltà economiche e da altri numerosi fattori destabilizzanti.

"Nonostante la contingenza non proprio positiva - continua Terra -, secondo la nostra esperienza sarebbe molto importante per lo sviluppo positivo di questa attività pensare anche a una stagione domenicale con rappresentazioni pomeridiane che permettano ai bambini di Civitanova di andare a teatro coi propri genitori, esperienza ricca di aspetti socializzanti ed educativi. Si avrebbe, così, quello che accade altrove nelle Marche e in molte altre regioni italiane dove il teatro per ragazzi viene proposto e ‘sfruttato' in tutte le sue possibilità. Nonché un ‘ingrediente' in più nella già vivace e ricca offerta cultura che caratterizza tutto il territorio di Civitanova".

11/02/2008





        
  



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