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"Dona un farmaco a chi ne ha bisogno": anche nelle farmacie di San Benedetto

San Benedetto del Tronto | Il progetto di beneficenza ogni anno riesce a coinvolgere un numero crescente di farmacie, basti pensare che nella sola provincia di Ascoli lo scorso anno ne erano 23 e sono state raccolte 2080 confezioni di medicinali o presidi medici.

"Dona un farmaco a chi ne ha bisogno", sabato prossimo (9 FEBBRAIO), basterà recarsi in una delle farmacie aderenti all'iniziativa organizzata da Federfarma della provincia di Ascoli e dal Banco Farmaceutico per contribuire alla raccolta dei medicinali per i meno abbienti.

Numerose le farmacie del territorio che partecipano all'ottava Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco organizzata dal Banco Farmaceutico in collaborazione con la Federazione dell'Impresa Sociale - Compagnia delle Opere.

«I farmaci che consigliamo di acquistare nelle farmacie aderenti a Federfarma che sposano questo importante evento -ha spiegato il presidente di Federfarma Ascoli Pasquale D'Avella - sono farmaci per la febbre, per il raffreddore, per curare i dolori e l'influenza ed ancora farmaci per lo stomaco, lassativi, collirio, fermenti lattici e disinfettanti».

In crescente aumento, edizione dopo edizione, le farmacie che partecipano alla raccolta del farmaco, ciò grazie soprattutto alla forte sensibilizzazione di Federfarma. Quest'anno le farmacie che hanno aderito all'iniziativa per la zona di San Benedetto sono: Carlini Eredi, Rosini, Pelletti, Olivieri e Mercuri di San Benedetto del Tronto, Amadio Tribotti e San Giacomo di Centobuchi, Borgo Cappuccini di Offida, Rivosecchi di Grottammare e Strozzieri di Acquaviva Picena.

Grazie al gesto concreto di migliaia di donatori, il Banco Farmaceutico ha potuto raccogliere, in 7 anni, oltre 1.000.000 di medicinali. A beneficiare dell'iniziativa saranno le oltre 270.000 persone, che vivono al di sotto della soglia di povertà, assistite dai 1.050 enti assistenziali convenzionati con il Banco Farmaceutico in tutta Italia. «Abbiamo riscontrato -ha affermato Stefano Castagna della Compagnia delle Opere - che dare un farmaco agli indigenti serve anche a consolidare l'importante rapporto relazionale.

Questa iniziativa fa emerge un grande forte senso di solidarietà che contraddistingue il popolo italiano». I volontari della Compagnia delle Opere, all'interno delle farmacie che aderiscono all'iniziativa, inviteranno i cittadini a donare medicinali devoluti poi alle Caritas operanti sul territorio Piceno che provvederanno alla loro distribuzione sulla base delle esigenze della collettività.

 

07/02/2008





        
  



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