Nell'ambito di misure prese a carattere regionale per prevenire e reprimere i furti, i carabinieri stanno effettuando controlli continui in tutto il territorio.
Anche stanotte, i militari dell'Arma erano operativi e, in due diverse situazioni a San Benedetto del Tronto e sulla Valtesino, hanno individuato dei pregiudicati in possesso di tutto l'armamentario per scassinare e rubare.

Nella zona di Porto d'Ascoli, in particolare nel parcheggio del Bricofer, i carabinieri hanno notato un'auto ferma, una Audi A6 station wagon. Insospettiti hanno deciso di passare alle verifiche e hanno scoperto che a bordo c'erano tre rumeni, tutti con precedenti, forniti di arnesi da scasso, pile, piedi di porco e un coltello di genere non consentito.
La contestazione dei carabinieri sul possesso di tali oggetti si è trasformata in denuncia in stato di libertà, con la richiesta al Questore del foglio di via per i rumeni affinché non possano più tornare nel comune di San Benedetto per tre anni.

Altro episodio di prevenzione contro i furti e con lo stesso epilogo per i carabinieri di Ripatransone, che hanno intimato l'alt ad una Fiat Punto rossa lungo la strada provinciale Valtesino. Ad essere identificati tre italiani, residenti o domiciliati a Giulianova, anche loro con precedenti. Anche in quest'auto sono stati trovati attrezzi e ferri del mestiere, compreso un coltello di genere non consentito.
Denunciati in stato di libertà - è stata anche qui possibile solo la contestazione del possesso di arnesi da scasso e coltello - i militari hanno chiesto per i tre un foglio di via valido tre anni.