La partita elettorale nelle Marche è quanto mai aperta, soprattutto per il Senato. Questo dicono gli ultimi sondaggi ed è per questo che molti leader politici di calibro nazionale si dedicano a lunghe maratone nel nostro territorio.

Non fa eccezione il Senatore Roberto Calderoli che nel pomeriggio di venerdì 21 marzo ha fatto tappa a Grottammare. Nutrita cornice di pubblico nella sala convegni dell'Hotel Parco dei Principi.

A tener sul chi vive il robusto servizio d'ordine ci ha pensato un gruppetto di giovani contestatori, piazzatisi davanti all'Hotel ad inneggiare contro il leader padano che ha risposto con parole non certo di miele: "Purtroppo la mamma dei cretini è sempre incinta...è ora che inizi a prendere la pillola".

Il leader leghista era accompagnato dal segretario regionale della Lega Nord Luca Paolini e dal coordinatore per la provincia di Ascoli Pietro Infriccioli, entrambi candidati alle prossime elezioni politiche.

Naturalmente Calderoli è venuto a dar man forte alla candidata Sindaco del centro destra Maria Grazia Concetti la quale ha ribadito la saldezza della sua coalizione: "Siamo tutti uniti dalla voglia di cambiare".

I candidati leghisti evidenziano i punti cardini del loro programma. In primis il federalismo fiscale: "Dal quale le Marche ci guadagnerebbero alla grande". Maggiore sicurezza, con il ritorno ad un'applicazione ferrea della legge Bossi-Fini e la realizzazione di nuovi Centri di Permanenza Temporanea (CPT) per gli immigrati irregolari.

All'avversario politico nazionale Calderoli rifila frecciate al curaro: "Veltroni durante il suo tour elettorale nel nord è riuscito a riempire le piazze solo perché si è portato dietro le truppe cammellate. Lui parla di diminuire i costi della politica ma da Sindaco di Roma si è aumentato lo stipendio del 30%". Si concede anche qualche boutade: "La sinistra ama talmente tanto i poveri che ne crea continuamente di nuovi".

Gli ultimi attimi del discorso prima di volare verso un'altra tappa del giro elettorale sono dedicati ai sondaggi: "Danno il Pd in ripresa? - si chiede ironicamente il Senatore - I sondaggisti fanno risultare ciò che il committente vuole. I sondaggi veri li abbiamo noi e ci danno 10 punti di vantaggio. Vinceremo anche in Senato con un margine di almeno 20 senatori. Il pareggio che tutti da sinistra sbandierano è una loro speranza ma resta un'ipotesi irrealizzabile".

Terminato l'incontro a Calderoli rimane il tempo per qualche foto con la candidata Concetti: "Mi raccomando avvocato - sorride - se non vince non vengo più nelle Marche". Ora la sinistra grottammarese ha un motivo in più per aggiudicarsi le prossime amministrative.