Alleanza Nazionale in conferenza stampa si promuove in vista delle prossime elezioni politiche del 13 e del 14 aprile.

Presenti i segretari dei circoli della Provincia, con Benito Rossi e Vincenzo Amato del circolo AN di Porto D'Ascoli, il consigliere comunale Giorgio De Vecchis e l'Onorevole Giulio Conti, in corsa alle prossime elezioni per il Senato.

Tre i punti cardine della campagna elettorale, che entrano ai primi posti nell'agenda politica della formazione politica: sanità, occupazione, turismo.

Benito Rossi parla di "Lavoro insufficiente della Regione sul capitolo della sanità. Urge un programma di attività e iniziative fruttuose, altro che intenti. C'è da pensare anche alle infrastrutture ferme da mesi a San Benedetto, oltre ad una serie di direttive di indirizzo dall'amministrazione della città. Questa città necessita di nuove spinte, questa amministrazione non soddisfa la domanda generale, quel che è più grave è che non c'è all'interno della stessa l'unità di intenti".

Il Consigliere Giorgio De Vecchis rimarca la "Presenza chiave dell'onorevole Conti, in un tempo  di capagne elettorali esasperatamente mediatiche.  Avere ancora oggi il coraggio di mettere la propria faccia e parlare con gli elettori è una dimostrazione del fare politica scendendo direttamente in campo".

Lo stesso Giulio Conti, ripercorrendo le ultime vicende del "malgoverno" Prodi, rilancia il dibattito politico sull'"Importanza del lavoro e necessità di ricucire le trame di un sistema imprenditoriale lasciato solo negli ultimi anni, soprattutto nel Piceno, che sta soffrendo una crisi profonda sotto il profilo occupazionale".

Stuzzicato da alcune domande sugli equilibri elettorali delle prossime settimane l'Onorevole afferma come "Sia l'UDC che La Sinistra, L'Arcobaleno giocheranno un ruolo decisivo sulle sorti al Senato. Se consideriamo che lo sbarramento dell'8% al Senato è indicato con la cifra di 77500 voti nelle Marche, si può facilmente intuire che stavolta c'è uno scoglio da superare, soprattutto per quel che riguarda la formazione politica di Pierferdinando Casini".