Arrestati due corrieri napoletani. Sequestrati 160 grammi di cocaina
Massignano | Si è conclusa nella tarda serata di ieri un'operazione per contrastare traffici illeciti di sostanze stupefacenti nella provincia picena, condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Ascoli Piceno.
I.E.G e L.A. - cinquantasettenni napoletani - sono stati notati dalle Fiamme Gialle perché per lungo tempo sostavano a bordo di un fuoristrada, nei pressi di una piazzola di sosta dell'autostrada A/14. La sosta prolungata è stato il motivo per il quale i militari si sono avvicinati al fine di effettuare un controllo di routine.
L.A. ha tentato una rocambolesca fuga lungo l'alveo del fiume Aso - cercando, nel frattempo, di disfarsi di due involucri di colore nero - ma i militari hanno bloccato prontamente il fuggitivo recuperando i due involucri, risultati contenere complessivamente 157 grammi di cocaina. Nel vano tentativo di far perdere le proprie tracce, il soggetto ha riportato diverse escoriazioni per le quali si è reso necessario il ricorso al Pronto Soccorso dell'Ospedale Civile di Fermo.
Le successive perquisizioni domiciliari - effettuate a cura delle Fiamme Gialle partenopee presso le residenze dei due soggetti - hanno consentito di rinvenire una ' scacciacani', ulteriori sostanze stupefacenti (gr. 1,7 di marijuana, gr. 0,6 di cocaina ed altre sostanze da taglio contenute in 16 capsule), due coltelli a lama lunga, un bilancino di precisione digitale, 16 sim card e documentazione bancaria, tutti sottoposti a sequestro per le successive attività di indagine. I due napoletani - ai quali è stata altresì sequestrata l'autovettura, 4 telefoni cellulari e 1.200 euro in contanti - sono stati quindi tratti in arresto e associati presso il Carcere di Fermo, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
L'operazione è rientra nelle attività di controllo del territorio eseguite da tutte le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, rivolte nello specifico ai veicoli e persone in transito presso il tratto autostradale che attraversa la provincia di Ascoli Piceno.Le indagini sono rivolte ora verso l'individuazione dei canali di approvvigionamento delle sostanze stupefacenti, per le quali potranno essere preziosi gli elementi acquisiti anche dalle perquisizioni eseguite.
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27/03/2008
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