"Inquinamento: dal trattato di Kyoto alla S.G.L. Carbon".
Ascoli Piceno | La Sinistra Arcobaleno invita i cittadini alla collaborazione per salvaguardare il patrimonio naturale con le risorse energetiche alternatve.
di Redazione

Ieri, presso la Sala dei Savi del Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno, si è tenuto un incontro dibattito sul tema "Inquinamento: dal trattato di Kyoto alla S.G.L. Carbon".
Relatori: l'Assessore all'Ambiente della provincia di Ascoli Piceno, Manuela Marchetti e l'Assessore all'Ambiente del Comune di San Benedetto del Tronto, Paolo Canducci. Sono intervenuti la Candidata al Senato della Repubblica, Diana Di Loreto e il Candidato alla Camera dei Deputati, Daniele Primavera.
Il 16 febbraio 2005, 176 Stati firmavano a Kyoto, il Protocollo che impegnava gli stessi a ridurre le emissioni di sostanze inquinanti nel Mondo, e bene, ciò non è avvenuto, da quella data sembrerebbero aumentate dell'11% .
Secondo la Di Loreto, ognuno di noi può fare una piccola cosa per risolvere un grosso problema, quello dell'inquinamento, cambiando semplicemente lo stile di vita, prendendo ad esempio mezzi pubblici per spostarci dove possibile a piedi o in bicicletta, tenere accesi il meno possibile i riscaldamenti, isolare termicamente la nostra abitazione, usare energia bioalternativa e non disperdere sostanze inquinanti di uso domestico nell'ambiente.
Secondo l'Assessore Canducci, le emissioni di gas nell'atmosfera sono gli effetti negativi dei cambiamenti climatici. Già da tempi si registra che le nostre falde acquifere si siano abbassate di molto per le scarse precipitazioni in questi ultimi anni e il dato sembrerebbe peggiorare nei prossimi, se non si mettono dei campanelli d'allarme. Oggi purtroppo si mira allo sviluppo economico e alla crescita del PIL, ma molto spesso si dimentica il prezzo che si dovrà pagare per non aver pensato anticipatamente a degli ammortizzatori ambientali. Non si vuole con ciò ridurre la produzione a discapito dell'economia italiana, ma fare un passo in avanti rispetto al protocollo con l'energia alternativa, con l'energia a risparmio ( basti pensare alla quantità di 5 o 10 miliardi di euro circa che l'Enel investirà per avere l'energia alternativa).
"L'S.G.L. Carbon, come sappiamo, era un problema ascolano che si spera aver risolto, - aggiunge la Di Loreto - era una fabbrica che emetteva gas inquinanti altamente cancerogeni . Tutto cominciò quando un oncologo rese nota la coincidenza di casi di tumore e cancro di persone che avevano lavorato o che lavoravano in quella fabbrica. Infatti dal 1980 al 1986 si registrarono, grazie al Dott. Corradetti esperto di IPA, delle cifre allarmanti di contaminazione non solo dell'aria, ma del terreno, delle acque, delle olive, dell'olio vegetale e del rosmarino ( riconosciuta come pianta che tratteneva più di tutte le altre, IPA). Sono 27 ettari di terreno parte dei quali si richiede che rimangano parco pubblico e che la bonifica del sito sia a carico della stessa S.G.L. Carbon."
"I lavori per la caratterizzazione dell'ambiente - dice l'Assessore Marchetti - sono in atto. Dopo i sondaggi sul terreno eseguite anche dal Dott. Fausti , si stanno analizzando le acque del luogo. Il prossimo passo sarà quello di costruire pozzi e depuratori."
Non manca, la Di Loreto, nel ringraziare il Presidente Massimo Rossi per la sensibilità della questione ambiente e per la concretizzazione di tutela in tanti modi, dalla distribuzione di lampadine a risparmio energetico la cui consegna ricomincerà per i comuni di Ascoli e Fermo e dagli incentivi per le nuove caldaie e per i pannelli solari, la sola Provincia conta già ben 23 edifici fotovoltaici tra scuole e fabbriche.
"Combattiamo l'ecoscetticismo. Impegnata già una quota del bilancio per lo studio dell'emissione totale di CO2 in tutta la provincia. L'ambiente non è una risorsa lasciataci dai nostri padri, ma è presa in prestito dai nostri figli.
Spingiamo l'economia della provincia anche e soprattutto con i prodotti biologici di qualità, vediamo quindi l'ambiente come risorsa enorme per l'economia perché se si continuerà così, il futuro ruoterà tutto sul recupero dei danni che sono stati fatti. Bonificare un sito ha un prezzo che si paga e molto spesso anche con la salute.
Offrire ai giovani un lavoro per loro e per la comunità, convincere gli scettici ad investire sulle risorse alternative sono questi due dei tanti obiettivi prefissati dalla politica della "Sinistra Arcobaleno", se ne parlerà nell'incontro di oggi 30 marzo2008 alle ore 18.00 in piazza della Verdura ad Ascoli Piceno su "La proposta politica di sinistra arcobaleno".
Si ricorda che in mattinata alle ore 11.30 in poi si effettuerà l'inaugurazione della nuova sede de "La Sinistra Arcobaleno" in Via dei Sabini,25 Ascoli Piceno, segue "Aperitivo a Sinistra".
Fra un mese circa ci sarà la presentazione de "Il libro bianco dell'S.G.L. Carbon" che ha sottoposto la stessa autrice, Diana Di Loreto, a ben 3 anni di duro lavoro e di ricerche.
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30/03/2008
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Kevin Gjergji