L'evento ecologico ha coinvolto le scuole del 1° Circolo: dirigente Giuseppina Carosi, referente Silvana Guardiani, 2° Circolo: dirigente Mario Gabrielli, referente Alessia Capriotti, 3° Circolo: dirigente Stefania Marini, referente Laura Fazzini.

Inserita nell'ambito del progetto di educazione ambientale "Eco-Schools Fee Italia", l'iniziativa si svolge per il secondo anno, con la collaborazione della Picenambiente spa e del Comune, in date diverse ma secondo una progettazione di rete tra scuole. Nel percorso di sensibilizzazione, che ha coinvolto circa 4 mila alunni, si è inserita anche la campagna "Io riciclo" del Comune, che si propone di aumentare la raccolta differenziata su tutto il territorio comunale.

In ogni scuola vi è una piccola isola ecologica con i seguenti contenitori di raccolta: carta, plastica, pile esauste, cartucce stampanti, lampadine, occhiali (iniziativa dell'Unione Italiana Ciechi da destinare ai "Medici senza frontiere"). In tutti i plessi del 3° Circolo, da diversi anni, è inoltre presente un sistema di raccolta differenziata sia interna (in ogni aula esistono bidoncini per carta e plastica) che esterna, con bidoni per carta e multimateriale.

La giornata dedicata alla raccolta differenziata si è svolta con una raccolta straordinaria di "materiali nobili", coinvolgendo le famiglie degli alunni, che hanno portato dalle proprie abitazioni grandi quantitativi di carta, plastica, vetro, alluminio.

Una delegazione della Picenambiente ha accompagnato il camion in ogni plesso per ritirare questi materiali. I bambini hanno osservato le operazioni di carico con molto interesse e partecipazione, ponendo molti quesiti al personale della Picenambiente, che con molta pazienza e professionalità ha risposto alle domande dei bambini, spiegando l'importanza e le modalità della raccolta differenziata.

Affinché l'attenzione verso questa problematica diventi per tutti, fin dalla tenera età, un vero e proprio stile di vita e di comportamento a favore dell'ambiente, gli alunni hanno anche realizzato una serie di cartelloni riguardanti le "Cinque R dei rifiuti": recupero, riutilizzo, riciclaggio, riduzione, raccolta differenziata.