Sta per dare i suoi frutti il progetto Adriatic Seaways, un programma europeo che coinvolge diciassette tra enti locali, associazioni, istituti di ricerca ed università  delle sponde italiane e slave del mar Adriatico. Il progetto è stato presentato pochi giorni fa in Comune nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l'assessore all'Ambiente Paolo Canducci ed una nutrita rappresentanza degli organizzatori: Marco Cicchi, Roberta Carbonetti, Sergio Ciampolillo, Barbara Sanavia. Presente anche Giuseppe Merlini studioso della storia del nostro territorio.

Di cosa si tratta in concreto? Un progetto di marketing turistico incentrato sul mare, sulla sua cultura e la sua storia.

Promosso dall'assessorato all'Ambiente, con la fondamentale collaborazione degli Assessorati alla Cultura ed al Turismo, è interamente finanziato dall'Unione Europea con 90mila euro di fondi assegnati soltanto per i progetti sambenedettesi.

L'iniziativa vede la Riviera delle Palme accanto a Comuni italiani come Monfalcone (capofila), Pescara, Ancona e Bari, la Regione Emilia Romagna e quattro istituti di ricerca (l'abruzzese Cipa.At, il pugliese Cotup, i friulani Informest e Ial). Partecipano anche quattro nazioni dell'est adriatico: Croazia (la facoltà di economia del turismo di Pola e l'Università di Fiume), la Bosnia Erzegovina (i Comuni di Neum e Mostar), Montenegro (il Comune di Bar) e l'Albania (il Comune di Durazzo e l'associazione dei Comuni albanesi).

Ad ogni Ente che partecipa al progetto è stato richiesto di realizzare eventi culturali, ricerche storiche, convegni, mostre ed appuntamenti enogastronomici. Di pari passo venivano realizzati di pacchetti turistici ad hoc. Il fil rouge che unisce i pacchetti turistici formulati dagli addetti sambenedettesi è quello delle antiche rotte marinare nell'Adriatico.

Queste stesse rotte saranno al centro della mostra cartografica che si inaugurerà venerdì pomeriggio alle 17,00 all'Istituto Alberghiero. Intitolata Cambio di Rotta - Mostra cartografica sulle antiche vie dell'Adriatico, è composta da carte nautiche e geografiche d'epoca, risalenti al periodo compreso tra il XVII e il XIX secolo, provenienti dalla collezione privata dell'esperto d'arte antica Gianni Brandozzi.

Lo stesso giorno, dalle 9:00, l'Auditorium Comunale ospiterà il seminario informativo Esperienze di gusto: viaggio all'interno delle tradizioni gastronomiche e storico letterarie tra le due sponde dell'Adriatico, al quale interverranno come relatori lo storico Gabriele Cavezzi, il prof. Renato Novelli, e la prof.ssa Benedetta Trevisani.

Per sabato 3 maggio è previsto lo sbarco dei pirati che arriveranno via nave (la Francesca Palestini, imbarcazione-scuola dell'Ipsia) al del Porto di San Benedetto e marceranno "minacciosi" verso la Rotonda Giorgini dove ad attenderli ci saranno gli alunni delle scuole cittadine, impegnati a realizzare un'ecosostenibile infiorata.

A giugno gran finale con la presentazione ad Ancona, nel corso di un convegno internazionale, di tutti pacchetti turistici, destinati ad essere acquistati da agenzie di viaggio o da singoli viaggiatori.