Difesa della costa: stanziati 2.543.000 euro
Ancona | Serviranno per interventi urgenti e lavori di manutenzione.
La deliberazione è stata adottata per finanziare gli interventi di manutenzione degli arenili prima dell'inizio della stagione balneare e quelli finalizzati al ripristino delle spiagge interessate dai fenomeni di erosione causati dalle mareggiate del 6-8 marzo scorsi.
Il bilancio regionale prevede ogni anno uno stanziamento per le spese relative all'attuazione del Piano di gestione integrata delle aree costiere (PGIAC); quest'anno sono disponibili oltre 2.500.000,00 euro; metà di questi saranno assegnati ai Comuni per la manutenzione degli arenili, il restante 50% sarà destinato, sulla base dei danni rilevati dalle strutture tecniche della Regione, agli interventi urgenti nelle aree colpite dalle recenti mareggiate.
"Il mese scorso - dichiara l'assessore alla Difesa della Costa e ai Lavori pubblici, Gianluca Carrabs - il litorale marchigiano è stato colpito da eventi meteomarini particolari e si sono registrati danni ingenti sia in termini di erosione costiera sia in termini di danneggiamento alle strutture balneari a terra, tanto da considerare l'evento come eccezionale".
I Comuni più colpiti sono stati quelli di Sirolo, Numana, Porto Recanati e Pedaso per cui i lavori saranno finanziati con le risorse previste dalla decisione della Giunta; "l'intervento nel Comune di Porto Recanati - continua Carrabs - rientra nella tipologia prevista nel Protocollo d'intesa, sottoscritto il 28 dicembre scorso tra la Regione Marche e il Ministero dell'Ambiente, per la salvaguardia, la tutela, la riqualificazione e valorizzazione ambientale del litorale marittimo marchigiano. In virtù dell'accordo saranno utilizzati 620 mila euro per un intervento urgente di ripascimento degli arenili".
I lavori di manutenzione delle spiagge invece riguarderanno i Comuni di Gabicce, Pesaro, Fano, Mondolfo-Marotta, Senigallia, Montemarciano, Falconara M.ma, Ancona (Portonovo e Passetto), Potenza Picena, Civitanova, Porto S. Elpidio, Fermo, Porto San Giorgio, Altidona, Campofilone, Massignano, Cupramarittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto; si tratta di interventi puntuali di spostamento di sabbia e/o ghiaia da zone in sovra-sedimentazione a tratti in erosione.
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16/04/2008
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