Per l'opposizione sono troppe e troppo palesi le incongruenze. Lo aveva anticipato qualche giorno fa Pasqualino Piunti: "Ci sono dei fattori esterni che condizionano le scelte dell'Amministrazione Gaspari". Scelte riguardanti importanti incarichi esterni e finanziamenti.

Nella mattinata di oggi Bruno Gabrielli e Giovanni Poli di Forza Italia insieme a Luca Vignoli e lo stesso Piunti di An hanno fornito qualche dato in più per supportare le loro tesi.

La lente d'ingrandimento dell'opposizione si sofferma sul responsabile della segreteria particolare del Sindaco, il ragionier Guido Renzi, al quale nelle ultime settimane l'Amministrazione ha affidato l'ennesimo importante incarico. Oltre al ruolo di sindaco nel collegio dei revisori dei conti della Provincia di Ascoli ( posto da 24mila euro annui), Renzi è stato nominato membro del collegio dei revisori della Start SpA. Un incarico da 21mila euro della durata di 3 anni.

"La sua nomina è stata caldeggiata dallo stesso Gaspari durante l'ultima riunione dei vertici Start avvenuta lo scorso 28 aprile", precisa Gabrielli ricordando che il sindaco in passato aveva sempre disertato questo appuntamento. Lo stesso Renzi aveva ricevuto un compenso di 2mila euro per una consulenza al Comune impegnato in una causa legale.

"Non sindachiamo il valore professionale del rag. Renzi - continua Gabrielli - ma critichiamo il metodo con il quale l'Amministrazione gestisce incarichi e consulenze. Tanti altri professionisti avrebbero potuto svolgere i compiti assegnati al segretario del Sindaco con altrettanta professionalità. Gaspari per tali scelte inizi a guardare al di fuori dei propri orticelli".

Altra questione sulla quale l'opposizione concentra la sua critica è la richiesta di scatti di carriera che la CGIL Provinciale ha fatto pervenire al Comune. In una lettera a firma Francesco Neroni (Presidente Provinciale FP CGIL) si legge testualmente: "Faccio seguito agli accordi intervenuti nel corso dell'incontro tenutosi in data di ieri, 16/04/2008, per inviare allegato alla presente il prospetto che FP CGIL ha elaborato individuando le posizioni lavorative che richiedono adeguata riqualificazione in base alle mansioni effettivamente assegnate e/o svolte dai dipendenti interessati (...)".

Una lista di nomi e cognomi di dipendenti comunali che, secondo il sindacato, sarebbero meritevoli di una promozione. "Gli scatti di carriera in genere avvengono su segnalazione dei Dirigenti di settore che conoscono i meriti ei demeriti dei singoli impiegati - afferma critico Poli, sottolineando come non si possano favorire dei dipendenti solo perché hanno l'unico "titolo di merito" di essere tesserati a questo e quel sindacato.

Vignoli concentra le sue critiche sul rinnovo dell'incarico alla società gestita dal dott. Giovanni Xilo che si occupa della riorganizzazione della macchina amministrativa comunale. Approvato in data 22 aprile sarà valido fino al 31 dicembre di quest'anno e costerà alle casse comunali 35mila euro.

"Quali benefici ha ottenuto la cittadinanza dal costoso lavoro di Xilo? - si chiede il consigliere di An - Certo ci sono stati tanti cambiamenti, molti dei quali però negativi, come quelli avvenuti nel settore urbanistica che hanno portato da tre a nove mesi il ritardo nell'esame delle pratiche".
Per non parlare poi del settore Lavori Pubblici che è stato spacchettato in Manutenzione Ordinaria e Grandi Opere aumentando la farraginosità della macchina amministrativa.

C'è poi da segnalare che martedì scorso, 6 maggio, la Corte dei Conti ha rinnovato la richiesta per un'indagine di controllo sulle consulenze esterne dell'Amministrazione Comunale. 

Altro conflitto da risolvere, secondo l'opposizione, è quello tra Comune e Confesercenti. Viene citato un contributo di mille euro elargito dall'Amministrazione verso un'iniziativa proposta dal Presidente della Confeserecenti Provinciale Nino Capriotti: "Lui che da assessore provinciale allo sport dovrebbe portare in riviera dei fondi - affermano i consiglieri di minoranza - viene a battere cassa da dirigente di Confesercenti". Non sfugge poi ai quattro consiglieri che il giro di finanziamenti tra Comune e Confesercenti passa spesso dal Settore Servizi Sociali, proprio quello diretto da Loredana Emili, moglie del Segretario Regionale e Provinciale Confesercenti Paolo Perazzoli.

"E' un conflitto che andrebbe risolto per dare all'azione amministrativa maggiore chiarezza e trasparenza. - precisa in conclusione Piunti - Non che le attività nella Confesercenti non meritino di essere finanziate ma non vorremmo che l'associazione di categoria avesse una corsia preferenziale a discapito di altri enti ed associazioni".