Nuove opportunità per le aziende che lavorano il travertino e la pietra arenaria: il Servizio Urbanistica e Attività Estrattive della Provincia ha infatti pubblicato oggi un avviso pubblico per l'assegnazione di nuovi quantitativi estraibili di travertino e arenaria nelle cave della Provincia, e in particolar modo quelle della zona dell'Acquasantano.

Il bando pubblicato nel novembre 2005 in applicazione del Piano delle Attività estrattive vide la presentazione di 5 domande, tutte per estrarre travertino nel bacino n. 4, quello appunto del territorio di Acquasanta Terme. Nessuna richiesta né per il bacino 5 (Rosara) né per il 6 (Colle San Marco), né per l'estrazione di arenaria. Al termine dell'istruttoria, la Provincia ha autorizzato 4 progetti per la coltivazione del travertino nel comune di Acquasanta Terme.

Considerato che, in base al Piano, si possono ancora estrarre 55.300 metri cubi di travertino e che, dopo la chiusura del bando, alcune ditte della zona di Acquasanta Terme hanno manifestato notevole interesse alla ripresa dell'attività di estrazione di questo materiale, l'Amministrazione Provinciale ha deciso di concentrare i quantitativi originariamente riservati dal Piano per le Attività estrattive ai bacini di Rosara e Colle San Marco nel bacino acquasantano che presenta le maggiori potenzialità.

L'avviso pubblicato oggi non ha termini di scadenza per la presentazione dei progetti: le quantità di travertino e arenaria estraibili saranno autorizzate fino ad esaurimento dei volumi previsti dal Piano. Gli interessati possono consultare l'avviso pubblico rivolgendosi al Servizio Urbanistica della Provincia (tel 0736-277.534/549) o consultando il sito internet della Provincia www.provincia.ap.it alla voce "in evidenza".