Un convegno sull'Europa di Lisbona, la programmazione regionale e l'informazione giornalistica
Urbino | Rientra nell'ambito della campagna di comunicazione "La luce dell'Europa illumina le Marche",promossa dalla Regione Marche, per far conoscere ai marchigiani i progetti di riqualificazione economica realizzati con il Fondo europeo per lo sviluppo regionale
(Foto d'archivio)
Si è tenuto a Urbino il convegno "L'Europa di Lisbona, la programmazione regionale e l'informazione giornalistica" che ha affrontato le nuove direttive in seguito al Trattato di Lisbona e il delicato ruolo dei media nel comunicare ai cittadini l'Unione Europea.
Il convegno rientra nell'ambito della campagna di comunicazione "La luce dell'Europa illumina le Marche", promossa dalla Regione Marche, per far conoscere ai marchigiani i progetti di riqualificazione economica realizzati con il Fondo europeo per lo sviluppo regionale nel periodo che va dal 2000 al 2006. In occasione dell'incontro è stato anche illustrato il nuovo Por (Piano operativo regionale) per l'impiego dei contributi europei nel periodo 2007/2013. Presente all'incontro, tra gli altri, il vice presidente della giunta regionale Paolo Petrini.
"Le principali novità del Por - ha sottolineato Petrini - sono l'innovazione di sistema, la coesione sociale nella competitività, la crescita qualitativa e la diffusione di tecnologie avanzate nelle imprese, nella tutela dell'ambiente e nella ricerca di fonti energetiche alternative. Approvato dalla Commissione nell'agosto 2007, ha visto l'uscita dei primi 3 bandi nel settore della ricerca e dell'innovazione, altri sono previsti per la fine del mese e l'inizio di giugno, tra cui quello riservato ai progetti integrati territoriali, che sono stati oggetto di una lunga e positiva concertazione con le Province e le Autonomie locali".
"Le risorse - ha proseguito il vice presidente - non sono più destinate a una sola parte del territorio, come nella precedente programmazione, bensì a tutta la regione. E questo ci ha impegnati nel realizzare una programmazione più rigorosa, che si esplica nell'incentivare le aggregazioni progettuali tra piccola-media impresa e medie-grandi imprese nella ricerca applicata, tra Amministrazioni locali, per sperimentare una nuova stagione di progettazione dal basso, come esplicitamente ci incoraggia a fare l'Unione Europea. E' necessario aprire un confronto dinamico con i migliori rappresentanti del mondo dei media regionali, poiché comunicare nella maniera migliore le finalità, le azioni, i risultati della politica europea espressa attraverso i fondi, quali il fondo sociale europeo, quello per l'agricoltura e per la pesca, costituisce una parte importante dell'intera politica di sviluppo delle Marche".
"Il convegno - ha concluso Petrini - si colloca idealmente nella settimana dedicata all'Europa e mi auguro che i contenuti del confronto, promossi con i partner così rilevanti, possa aiutarci nella difficile strada intrapresa, via obbligata dello sviluppo futuro delle Marche e di quello compatibile, equilibrato e solidale".
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13/05/2008
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