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Prezzi bloccati: dopo i cittadini anche le associazioni promuovono l'iniziativa

Ancona | "Come Regione Marche andremo avanti su questa strada, informando puntualmente i cittadini e raccogliendo indicazioni e suggerimenti", commenta il presidente Gian Mario Spacca

"Prezzi bloccati funziona". Dopo i cittadini che attraverso i questionari avevano espresso il loro gradimento per l'iniziativa, ora anche il Coordinamento regionale delle associazioni consumatori traccia un primo bilancio del tutto positivo e alla luce dei risultati si lavora per allungare l'elenco dei prodotti con i lucchetto, simbolo distintivo della campagna.

"I consumatori e le associazioni che li rappresentano hanno promosso l'iniziativa "prezzi bloccati" e come Regione Marche andremo avanti su questa strada, informando puntualmente i cittadini e raccogliendo indicazioni e suggerimenti - commenta il presidente della Regione Gian Mario Spacca - Il nostro obiettivo è tutelare la capacità di spesa delle famiglie e contrastare il carovita e questo è un punto di partenza efficace per abbattere i costi dei generi alimentari".

Che l'iniziativa fosse "utile" era già emerso nei giorni scorsi dagli oltre mille questionari distribuiti ai consumatori nei 600 punti vendita che aderiscono all'iniziativa. Valutazione confermata dal Coordinamento delle associazioni dei consumatori che riunisce Acu, Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva, Federconsumatori, il Quadrifoglio e Mdc.

"L'effetto dell'accordo stipulato tra la Regione Marche e le associazioni dei commercianti e sottoscritto dal coordinamento regionale delle associazioni dei consumatori - afferma il Coordinamento - è del tutto positivo. I dati diffusi negli ultimi giorni sull'aumento dei prezzi sul alcuni quotidiani fanno riferimento a prodotti freschi (pesce, carne, frutta e verdura) che non è stato possibile inserire al momento nella lista dei prodotti proposti a prezzo bloccato, proprio perché facilmente deperibili e che, specialmente pesce e ortofrutta, hanno un mercato influenzabile dalla stagione e dagli agenti meteorologici. Il blocco dei prezzi da marzo ad agosto voleva intenzionalmente essere in questa fase un primo passo per cercare di individuare delle procedure per fornire ai consumatori valide soluzioni al problema dell'aumento dei prezzi.

Proprio il costante aumento dei prezzi - conclude il Coordinamento - su alcuni prodotti di largo consumo conferma la validità dell'accordo non a caso preso più volte a riferimento e il cui rispetto è costantemente verificato dalle stesse associazioni attraverso sopralluoghi a campione nei punti vendita che hanno aderito". In questi giorni, il Coordinamento sta lavorando insieme alla Regione per definire un progetto di intervento sui prezzi legati alla filiera agroalimentare e di diffusione della vendita "a consumo" di prodotti sfusi mediante i distributori automatici.

"I riscontri - commenta ancora Spacca - sono assolutamente incoraggianti, nonostante si tratti di un percorso che, sappiamo benissimo, deve essere perfezionato. Possiamo considerare che fino ad ora la fase è stata sperimentale. Ma, proprio partendo dai questionari, dalla loro attenta analisi, è nostra intenzione ampliare questa esperienza, farla crescere, e portarla a maturazione".

26/05/2008





        
  



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