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Rotatoria sì, ma pensate anche ai pedoni

Ascoli Piceno | Gli "Amici della bicicletta" di Ascoli Piceno scrivono al Sindaco per sottolineare che le rotatorie aiutano il traffico cittdaino ma evono essere fatte con criterio, non ultima quella in fase di realizzazione fra Viale Marconi e Viale Indipendenza.

Un tipo di rotatoria

Di seguito pubblichiamo il testo della lettera inviata al Sindaco di Ascoli Piceno dall'assocoazione "Amici della Bicicletta" della città per esprimere la propria opinione in merito alla costruzione di ua rotatoria che, nel passaggio pedonale, necessita di alcune accortezze per essere sicura.

Premesso che la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) con Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici è stata inserita nell'elenco degli enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale, vorremmo esternare alcune nostre considerazioni circa la rotatoria in fase di realizzazione tra viale Marconi e viale Indipendenza.

La nostra preoccupazione è che i miglioramenti apportati dalla rotatoria, in termini di riduzione del traffico a motore e inquinamento atmosferico, siano annullati dalla maggior pericolosità dell'attraversamento pedonale.

Se ben progettate infatti le rotatorie comportano sicuramente un miglioramento della sicurezza stradale: il traffico è più fluido, si sta meno tempo in coda, costringendo tutti i veicoli a rallentare e, all'occorrenza, a fermarsi in prossimità della rotatoria forzandoli a percorrere una traiettoria non rettilinea.
Purtroppo però se l'obiettivo della fluidificazione del traffico finisce per risultare prevalente, specie laddove la rotatoria consente di eliminare la regolazione semaforica, si rischia di mettere in ombra la finalità di agevolare la mobilità debole costituita dai pedoni.

Per ridurne la pericolosità il progetto prevede la realizzazione di passaggi pedonali rialzati.

Con la presente chiediamo che i suddetti passaggi pedonali siano realizzati con materiale diverso dal normale asfalto stradale e che siano evidenziati con colorazione ben visibile.
Inoltre chiediamo che siano anche realizzate delle isole salva-pedoni in corrispondenza degli stessi (come nella foto) per permettere il passaggio in due tempi.

Nel caso risultasse comunque troppo pericoloso l'attraversamento pedonale, si propone l'adozione di una regolazione semaforica a chiamata specifica per soli pedoni, con tempi di attraversamento contenuti per evitare un riflusso sulla corona giratoria che dovrebbe rimanere assolutamente libera.

18/06/2008





        
  



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