"Non voglio fare retorica ma l'esame di maturità è una tappa fondamentale nella crescita educativa e umana dei ragazzi. In questo momento so bene che tra loro prevale l'agitazione e la preoccupazione. È normale, è stato così per tutti. Ci tengo comunque a dire che sono a loro vicina". Questo l'appello e il messaggio di auguri che ieri sera, alla vigilia dei fatidici esami, ha fatto il ministro all'Istruzione Maria Stella Gelmini.

E così più di 13.000 studenti marchigiani hanno affrontato, questa mattina, la prima delle tre prove scritte dell'esame di Stato.

Sono state confermate le quattro tipologie adottate negli anni passati: analisi del testo letterario, produzione di un saggio breve o di un articolo di giornale, tema di argomento storico, tema di attualità.

L'analisi del testo letterario, forse più complicato, ha visto l'ambiguo brano poetico tratto da Ossi di Seppia di Eugenio Montale: Ripenso il tuo sorriso.

Interessanti gli argomenti della seconda tipologia (saggio breve o articolo di giornale) che ha visto nell'ambito artistico letterario "La percezione dello straniero nella letteratura e nell'arte" (con passi dall'Odissea, dal Deuteronomio, da Manzoni, Baudealaire, Pirandello, Morante, Buzzati, Brown, Walcott), per l'Ambito Socio-economico un tema di grandissima attualità "Il lavoro tra sicurezza e produttività", e quello Storico-politico, come da molti preannunciato ha visto i "60 anni dall'entrata in vigore della nostra Costituzione. Un bilancio dei suoi valori attuali e del suo rapporto con la società italiana".
Infine per l' ambito tecnico-scientifico forse un tema un po' banale "Quale idea di scienza nello sviluppo tecnologico della società umana".

La terza tipologia sul tema di argomento storico ha affrontato la "Cittadinanza femminile e condizione della donna nel divenire dell'Italia del Novecento",nel quale gli studenti hanno dovuto illustrare i più significativi mutamenti intervenuti nella condizione femminile sotto i diversi profili (giuridico, economico, sociale, culturale) e spiegane le cause e le conseguenze...è stata di gran lunga la tipologia più scartata dagli studenti.

L'ultima tipologia, il tema di attualità, ha affrontato la problematica del "Comunicare le emozioni: un tempo per farlo si scriveva una lettera, oggi un sms o una e-mail"... tematica moderna sì, ma forse un po' troppo banale e già sentita.

Prima di procedere alla dettatura delle tracce, i commissari hanno letto ai candidati le nuove regole di svolgimento della prova: vietato uscire, anche per andare in bagno, prima di tre ore. Disattivato, inoltre, nelle scuole, qualsiasi collegamento con internet. Al bando telefoni cellulari, videotelefonini, palmari, pc portatili e qualsiasi dispositivo a luce infrarossa o ultravioletta.
I maturandi che dovessero essere trovati in possesso di questi strumenti verrebbero automaticamente espulsi dall'aula ed automaticamente bocciati.

Durante la prova, che durerà sei ore, avranno la facoltà di consultare soltanto il dizionario di italiano.

Il giorno successivo, 19 giugno, è la volta della seconda prova che varia da scuola a scuola (greco al liceo classico, matematica allo scientifico, lingua straniera al linguistico, pedagogia al pedagogico, elementi di architettura all'artistico, economia aziendale per i ragionieri e costruzioni per i geometri).

Lunedì 23 giugno, infine, è in calendario la terza e ultima prova scritta multidisciplinare (minimo 4 discipline).