Ripatransone ospita Jacopo della Quercia. Rossi: ci candidiamo alleccellenza!
Ripatransone | Il grande artista senese del 400 verrà ricordato grazie alla sua imponente opera intitolata La Madonna della Melagrana che verrà esposta presso il museo vescovile di Ripatransone dal 28 giugno al 14 settembre. Rossi: un grande prestigio per il Piceno"
di Stefania Serino
Da destra: Paolo D'Erasmo, Paola Di Girolami, Don Vincenzo Catani, Ilaria Tassotti, Massimo Rossi, Silvia Marozzi
A presentare l'evento sono stati: il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi, Don Vincenzo Catani Presidente dei Musei Sistini, il Sindaco di Ripatransone Paolo D'Erasmo, Paola Di Girolami Direttrice Musei Sistini del Piceno, Ilaria Tasotti e Silvia Maroni della segreteria organizzativa dell'evento.
Innanzitutto, durante la conferenza, è stata presentata la protagonista indiscussa della mostra ovvero "La Madonna della melagrana" che tra le opere realizzate da Jacopo della Quercia è senz'altro una delle più significative. A spiegarne il valore è stato Don Vincenzo Catani: " la imponente statua, dal peso di 18 quintali, è stata realizzata nel 1406, benchè la propria data di nascita venga fatta risalire al 1408 (data dell'avvenuto compenso ricevuto dall'artista); essa rappresenta un capolavoro del ‘400 senese insieme ad altri manufatti che sono il frutto del connubio dell'arte scultorea quattrocentesca che ha legato Marche Emilia e Toscana. La Madonna - continua Don Vincenzo - è caratterizzata da un volto classicheggiante, quasi austero ma che nasconde assieme al cristo tenuto fra le sue braccia, un significato che lega l'umano al divino.
Nello specifico il bambino è rappresentato in una scena che lo vede tra le braccia di sua madre, dove una mano è tesa verso la bocca, stante a rappresentare la propria umanità, l'altra è intenta a reggere il rotolo del "verbum" ovvero il sacro. La Madonna regge in una mano il frutto del melograno, simbolo della fertilità e della vita".
Il motivo della scelta di questo artista in particolare è legato al fatto che il Museo Vescovile di Ripatransone, festeggia 10 anni della nascita di una rete museale, meglio conosciuta con il nome: Musei Sistini del Piceno di cui fanno parte alcuni musei presenti nei comuni di: Castignano, Comunanza, Force, Grottammare, Monteprandone, Montalto Marche, Rotella S. Benedetto del Tronto, Montemonaco.
Tale rete, entrata in contatto in occasione di alcune mostre con il Museo del Duomo di Ferrara, ha ottenuto da quest'ultimo l'onore di poter esporre tale imponente opera, il cui trasporto è stato a dir poco meticoloso, affinché non venisse affatto deturapato il capolavoro.
L'opera di cui sopra non sarà l'unica ad essere esposta durante la mostra, bensì altri 15 lavori, tra cui opere realizzate da Nanni Di Bartolo, scultore contemporaneo del primo ‘400, Mattia della Robbia di cui verrano esibite formelle risalenti all'altare un tempo collocato nella vecchia cattedrale di Ripatransone e che verrà ricostruito seguendo il modello presente oggi a Montecassiano, graficamente mostrato durante la mostra, insiema all' opera, per facilitare la comprensione del visitatore.
Inoltre sarà esposta la "Madonna con il bambino" del Maestro di Macereto, nonché la "Madonna Annunciata" sino ad ora attribuita a Lorenzo Ghiberti.
Ciò che è stato sottolineato dalla Direttrice Di Girolami è la totale straordinarietà dell'evento in quanto le opere sopracitate sono sconosciute sino ad ora al pubblico poiché mai mostrate: la mostra è stata resa possibile anche grazie al consenso di alcuni privati, residenti anche all'estero, che hanno voluto prestare i propri "tesori" per tale occasione.
"Una bella vetrina per il Piceno" - ha commentato il Presidente Massimo Rossi, il quale ha riconosciuto in questo evento un appuntamento culturale nonché un'occasione di grande prestigio per Ripatransone come per l'intera Provincia la quale può vantarsi a livello turistico di aver ottenuto un numero doppio dato dal rapporto tra presenze turistiche ed arrivi, rispetto alle altre provincie.
"La motivazione di tale successo - ha spiegato Rossi - è legata ad un'offerta che spazia nella varietà di proposte: non siamo un territorio dai grandi eventi ma siamo orgogliosi per le nostre proposte specchio della qualità e del fervore che ci caratterizzano. In un'epoca segnata da una crisi e da una standardizzazione profonda dei servizi, il Piceno, al contrario ha saputo creare una differenziazione dell'offerta commerciale e turistica, con iniziative come questa che spingono il visitatore a vivere nel profondo la nostra realtà".
Concludendo, Rossi ha aggiunto: " Ci candidiamo all'eccellenza grazie all'unicità del nostro territorio!".
La mostra che ricordiamo si terrà presso il Museo vescovile di Ripatransone, dal 28 giugno al 14 settembre rispetterà il seguente orario: 15,30 - 19,30. Per ulteriori informazioni è possibile far fede al seguente recapito telefonico: 0735.97051. Il costo del biglietto, che comprende l'ingresso al museo, alla Chiesa di Sant'Agostino e alle dieci sedi dei Musei Sistini del Piceno, è di € 5,00, ridotto (gruppi,scuole) di € 3,00.
|
25/06/2008
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji