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Il Festival Liszt di Grottammare: "Fa storia nel presente"

Grottammare | Un evento dedicato all'arte della musica classica contemporanea ma con un occhio critico rivolto alla storia risalente ai numerosi contatti che il giovane Liszt intrattenne con altri artisti dell'epoca. Premio alla carriera al Maestro Campanella.

di Stefania Serino

Franz Liszt

Parte tra pochi giorni, con la stessa, anzi maggiore risonanza degli anni passati la VI edizione del Festival Liszt dove a preseziarvi saranno artisti di grande fama internazionale provenienti da diverse parti del mondo.

"Esprimo la mia affezione nei confronti di un evento culturale nato proprio durante il primo anno del mio scorso mandato".
Il Sindaco di Grottammare Luigi Merli, che insieme all'assessore alla cultura Enrico Piergallini nonché alla responsabile della Gioventù Musicale d'Italia, ha introdotto la presentazione dell'evento musicale inserito nel calendario dell'estate grottammarese.

Abbiamo chiesto all'assessore Piergallini come un evento musicale di questo genere possa avvicinare un target giovanile rispetto al pubblico d'elite al quale esso è inevitabilmente destinato.

"Proprio per veicolare l'interesse dei più giovani, è stata presentata la rassegna Concerti d'estate che si è svolta precedentemente al festival Liszt, con lo scopo di avvicinare il pubblico dei giovani alla musica classica.
Inoltre - ha aggiunto Piergallini - il Festival testimonia la nostra volontà di farne un evento che racconti la storia passata, fatta di incontri, contatti, contaminazioni musicali e quant'altro possa informare il pubblico sulla storia di un grande artista come Liszt".

"Per concludere - ha aggiunto Piergallini - la risonanza dell'evento è dimostrata dalla circolazione di 'voci di corridoio' in merito ad un badget speso dall'amministrazione che supera i 20.000,00 euro!, in realtà l'investimento ammonta all'incirca ai 9.000,00 euro, poiché oltre alla  Gioventù Musicale d'Italia che ha interamente organizzato l'evento, si rammenta che il Festival Liszt è stato promosso dalla Fondazione Carisap, dalla Regione Marche, dalla provincia di Ascoli Piceno, nonché dal Comune di Grottammare, e da alcuni sponsor privati".

Il Festival sarà scandito da ben 6 concerti che si terranno nella suggestiva chiesa di Santa Lucia a cui quest'anno si aggiunge il moderno Teatro delle Energie.

Il 27 Luglio il Festival sarà inaugurato dall'ungherese Peter Bataloni, allievo di Rita Wagner, uno degli interpreti più stimati della musica lisztiana.
Il 16 agosto ad esibirsi sarà un virtuoso artista nel panorama internazionale: Michele Campanella a cui verrà consegnato il premio Liszt alla carriera "Le radici della musica"; il 17 agosto sarà possibile assistere al concerto del brasiliano Luiz De Moura Castro, mentre i francesi Pierre Reach ed Yves Henry si esibiranno rispettivamente il 19 e il 22 agosto.

Quest'anno alla preziosa lista, si aggiunge il nome del più importante pianista italiano del momento Simone Pedrini che il 21 agosto donerà al proprio pubblico un repertorio che spazia dalle opere più frequentate del musicista ai grandi capolavori dell'800.

Un'iniziativa non del tutto nuova, ma senz'altro rinnovata, è poi, quella legata alla gastronomia grottamarese a cui il giovane Liszt dedicò molti elogi,la quale consiste nel proprorre ai turisti menù romantici per nulla improvvisati, ma che ripropongono una chiave di lettura, anzi di sapore che ricorda gli apprezzamenti del musicista.

Si preanuncia dunque il successo di un evento musicale di alto livello come queso la cui direzione artistica, si ricorda, essere stata affidata a Federico Paci

I concerti avranno inizio alle ore 21,30 e il costo del biglietto è rimasto invariato per un costo di € 10,00 per il singolo, ed € 35,00 per l'abbonamento.

22/07/2008





        
  



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