La rotatoria in zona Ragnola è perfettamente in linea con le norme che disciplinano la realizzazione di opere del genere. Dopo le polemiche nate dalla lettera di Pasqualino Piunti il Sindaco ci tiene molto a chiarire la situazione e convoca una conferenza stampa alla presenza dei tecnici che si sono occupati del progetto -l'Ing. Nicola Antolini e l'Arch. Sandro Vittori - per spiegare una volta per tutte che la rotatoria possiede tutti i crismi della legalità.

A chi aveva bollato come "anomala" la rotatoria, solo perché ha tre assi e non quattro come quelle più comuni, i tecnici rispondono mostrando le foto di alcune intersezioni stradali del Comune di Reggio Emilia, tra i primi in Italia a realizzare rotatoria di questa tipologia, con risultati incoraggianti sia per quanto riguarda lo scorrimento del traffico che, soprattutto, sul numero minori d'incidenti.

Viene citato il Decreto del Ministero delle Infrastrutture datato 19 aprile 2006 che detta i criteri per la realizzazione delle rotatorie stradali: diametro minimo dell'esterno della rotatoria secondo le norme di legge, 25 metri; diametro esterno della rotatoria di Ragnola, 36,50. Corona della rotatoria (il nastro d'asfalto circolare) limite minimo di 7 metri. Corona della rotatoria sulla SS16: 8 metri.

La larghezza delle corsie all'ingresso della rotatoria deve essere almeno di 3,50 metri, nella rotatoria di Ragnola le corsine sono larghe 4,75 metri. Per quelle in uscita la legge prevede una larghezza minima di 4,50 metri, mentre quelle della rotatoria che c'interessa misurano 4,75 metri.

"Rientriamo abbondantemente nei criteri prescritti dalla legge. Peccato che c'è stato chi ha tentato di speculare su una situazione, cercando di raccogliere un po' di consenso", afferma Gaspari riferendosi alla missiva scrittagli due giorni fa dal Consigliere Piunti.

Sabato 12 luglio la rotatoria verrà asfaltata. Il lavoro si svolgerà di sabato perché il traffico pesante è ridotto al minimo. L'Assessorato Regionale al traffico ha comunque rassicurato il primo cittadino che per quella data il flusso di veicoli pesanti verrà fatto deviare sull'A14.

Il Sindaco rivolge poi un ringraziamento alla ditta Beani che ha realizzato i lavori: "Ha capito l'importanza dell'opera per le esigenze della città terminandola prima dei termini pattuiti". Il completamento della rotatoria era infatti previsto per agosto.
In merito al camion a rimorchio rimasto bloccato alcuni gironi fa in mezzo alla rotatoria Gaspari fornisce delle accurate spiegazioni, al momento del problema si stavano realizzando dei lavori sul manto stradale ed erano stati posti in terra dei New Jersey che hanno ristretto di molti lo spazio di manovra. In condizioni normali dunque l'episodio non si sarebbe verificato.

"Le rotatorie sono state pensate per far rallentare gli automobilisti", afferma il Sindaco supportato dal Comandante della Polizia Municipale Giuseppe Coccia, precisando: è logico che una persona che imbocca la rotatoria a 100 all'ora si troverà ad affrontare seri rischi. I progettisti indicano che il raccordo stradale è stato progettato per essere attraversato senza problemi a 40 kh/h e che comunque saranno presto posti in zona dei limiti di velocità di 30 km/h.

Il Sindaco chiude sulla questione ‘sassi'. Piunti aveva scritto: "(...) ritengo che la scelta di posizionare all'interno dei cordoli di delimitazione della rotatoria delle pietre abbastanza grandi e in molti casi anche acuminate, pur nella comprensibile volontà di abbellire l'opera, possano rappresentare un pericolo (...)".

"Piunti agita uno spauracchio, al momento i sassi non sembrano un problema", afferma Gaspari precisando che nel progetto originale a posto dei sassi era previsto un prato che però avrebbe necessario di maggior mano d'opera e quindi di maggiori costi. Comune se si dovessero verificare problemi il Sindaco assicura che i sassi saranno tolti e al loro posto verranno piantati semi di erba grassa.