Storie di solleone, storie che il caldo accentua. Succede tutto in un pomeriggio di gran caldo. Un uomo, ospite di amici e parenti allo chalet "da Luigi",intorno alle 17,30, decide di fare un bagno. In acqua c'era un pò di corrente.

L'uomo nuota e dopo un pò si trova lontano dal punto di partenza. Da segnalare che siamo sempre nei pressi della riva. Gli amici e i parenti non lo vedono più. Sale la tensione, qualcuno chiama il 118, altri avvertono le forza dell'ordine.

I bagnini perlustrano la zona. Fra questi il leggendario Aurelio Foracappa viene invitato a "mettere le pinne" per contribuire alle ricerche. Ma dopo un ora e più che le ricerche erano partite dell'uomo nessuna notizia, tanto che ormai lo si dava per disperso.

Alcuni dei parenti si sentono male tanto che l'ambulanza, accorsa per l'uono in mare, ha dovuto invece soccorrere gli astanti.

Quando tutti oramai si preparavano aa abbaondare le ricerche ecco che dalla riva spunta "il disperso" che ovviamente viene circodanto tra gli applausi dai parenti e da tutti i presenti.

Sembrerebbe che l'uomo abbia perso l'orientamento e che si sia fermato in un altro chalet dove, dopo aver preso un caffè, è tornato al punto di partenza