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“Cabaret, amoremio!”: location raffinata, conduzione un pò sottotono

Grottammare | Si è conclusa la prima serata del festival nazionale dell’umorismo in un magico scenario presso il Parco delle Rimembranze. Peccato la conduzione forse non a livello delle aspettative. Rita l’esaurita strappa molti applausi,

di Stefania Serino

Le Iene Gigi e Ross insieme ai due presentatori

La prima serata del festival Cabaret, amoremio!, si apre all'insegna della raffinatezza, con un elemento a sorpresa: anziché la solita entrata "urlata" magari accompagnata da qualche mega burla, il vero protagonista dell'esordio è stato il palcoscenico allestito con una scenografia all'odor di arancio, alle cui spalle vi è un edificio risalente ai primi del ‘900 illuminato da tante candele.

Ad un tratto si ode una voce narrante recitare un verso poetico che parla di eleganza e raffinatezza e subito dopo lo stesso brano viene eseguito a pianoforte da un bravissimo Carlo Bonanni, il quale non ha fatto fatica ad accattivarsi l'euforia del pubblico.

Ma a proposito di euforia... a garantirla di certo è stato l'omonimo Quartetto d'archi Euphoria, tutto al femminile, il quale sin dall'inizio dello spettacolo oltre ad aver assolto la funzione di "allarme rosso" per i concorrenti o eventuali ospiti fuori dai tempi previsti in scaletta, si è altresì distinto in quanto a comicità mescolata alla grande professionalità e all'elevato standard musicale.

Una conduzione forse non molto brillante come al contrario ci si aspettava soprattutto dalla Mannino, ma come già aveva anticipato Cesario arricchita da continue interruzioni, prima con Gabriele Cirillo, accolto maestosamente dal pubblico e poi da Gigi e Ross con la loro famosa parodia delle Iene.

Probabilmente il giudizio proviene anche dal facile raffronto con un insuperabile Max Giusti che nel 2006 condusse in modo impareggiabile il festival in un palcoscenico meno ingombrante ma forse più intimo come quello allestito nel giardino comunale di Grottammare.

Simpatiche invece le iniziali frecciatine politiche: "caro Sindaco - dice la Mannino - lei che questa sera porta una bella cravatta rossa, ma lo sa che forse lei e i suoi cittadini siete gli unici irriducibili rimasti in Italia?" e ancora: "mi ha fato ridere - dice sempre Teresa Mannino - vedere come il sindaco ieri sistemava le sedie qui al Parco delle Rimembranze, e pensavo alla Moratti, la quale al contrario se ha un momento libero, lo dedica esclusivamente ai suoi capelli i quali sono talmente laccati che se tira vento il ministro potrebbe perdere l'equilibrio!"

Come non citare poi i veri protagonisti del festival: i concorrenti! Naturalmente come in ogni gara che si rispetti, le novità fanno sempre fatica ad accattivarsi da subito l'amore del pubblico, ciò nonostante c'è sempre qualcuno che riesce a vincere subito sul palcoscenico: un esempio è sicuramente Rita l'esaurita interpretata da Lilia Pierno artista proveniente da Canosa di Puglia, o meglio: Canouusa di Puglia!, la quale rappresenta un po' tutte le desperate housewife di Italia, quelle veraci, deluse da un matrimonio povero di piaceri sotto tutti i punti di vista...!.

Ma non da meno sono stati gli altri concorrenti, che seppur dai gusti artistici diversificati, hanno saputo essere ognuno a proprio modo, originali, a partire dal documentario di animali inscenato da Terenzio e i Coppini Freski sino alla strabiliante Olivia dei fumetti inscenata da Giuditta Cambieri, davvero particolare con quella vocina che ricorda tanto Stanlio e Olio.

Originale è stato anche il marchigiano Ezio Testa giovane ingegnere con la passione per il teatro che si è esibito in un monologo fatto di esilaranti doppi sensi e spiazzamenti.

Staremo a vedere, chi verrà premiato dalla critica, e dal pubblico nei prossimi mesi, intanto, restiamo ‘seduti' aspettando l'inizio della seconda serata del festival e poi vedremo.

02/08/2008





        
  



5+3=
il quartetto euphoria con i presentatori
Le Iene Gigi e Ross insieme ai due presentatori
Rita l'Esaurita, uno dei concorrenti
Cesario e Mannino

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