Era il 12 maggio 2008 quando l'assessore all'urbanistica e protezione civile Marcello Capriotti dichiarava: "Noi sottovalutiamo la forza di queste piante". Parole profetiche se si considera la rinascita dell'esemplare di palma presente nel giardino retrostante al palazzo comunale (vedasi foto allegata). 

L' affermazione era a suo tempo riferita alla piaga che ha messo in ginocchio molti comuni dell'Italia meridionale ed in particolare molti esemplari di palme vittime del Rhynchophorus ferrugineus, l'insetto originario dell'Asia meridionale e Melanesia il quale, comparso per la prima volta in Europa e precisamente in Spagna nel 1994, si è manifestato anche in Italia dal 2005 a partire dalla Sicilia, per risalire lo Stivale attraverso la Campania, Puglia, Lazio e Toscana.

L'insetto, giunto anche nel Piceno, meglio conosciuto come 'punterolo rosso' ha la capacità di distruggere le palme nutrendosi delle foglie a partire dal cuore della pianta e al tempo stesso riprodursi in gran quantità per poi volare verso le altre prede.

Ebbene, nonostante a livello nazionale, fosse stata prevista una procedura basata anzitutto sull'abbattimento di esemplari colpiti e non più recuperabili, il Comune di Grottammare, dopo aver effettuato approfondite ricerche, è riuscito a sperimentare un metodo di cura basato sulla prevenzione e su una particolare potatura. Tutto ciò per scongiurare l'eventuale deturparsi di un vero e proprio patrimonio ambientale e turistico di un territorio conosciuto al mondo come "Riviera delle palme".

La "cura" risponde al nome di M.P.S. che stà per metodo di potatura sferico: nonostante l'Assam avesse storto un pò il naso sulla questione, l'assessore Capriotti supportato dal Sindaco Luigi Merli, è riuscito a giungere ad un accordo dove è stata prevista la sperimentazione del metodo di potatura, basato essenzialmente sulla rasatura della parte superiore della palma consentendo di giungere il più possibile vicini all'insetto per poterlo così debellare.

I risultati ufficiali ancora non sono sati resi noti, quel che è certo è il completo risanamento di un esemplare presente nel giardino comunale del municipio di Grottammare che diversi mesi or sono, era stato colpito dal punteruolo rosso.

Dopo esser stato sottoposto al metodo di potatura sferico, che aveva visto la palma perdere del tutto le proprie foglie, oggi si assiste ad una rinascita: la palma è tornata a nuova vita riacquistando completamente il proprio vigoroso fogliame.