Parcheggi blu: critiche e proposte del PdL
San Benedetto del Tronto | Il Popolo della Libertà tira le somme di un'estate con il lungomare a pagamento. Da Piunti e Vignoli molte critiche ma anche proposte. Ed intanto si scopre che la Giunta si è auto-concessa dei permessi per parcheggiare gratis in ogni zona della città.
di Marco Braccetti
Parcheggi blu sul lungomare
"Le perplessità che esprimemmo nel 2007 sono tutte confermate. I risultati sono assolutamente deludenti, se non esiziali", dichiara Piunti, evidenziando la crescita esponenziale delle multe elevate dai Vigili Urbani e dagli ausiliari del traffico e chiedendo all'Amministrazione Gaspari di guardare ad altre realtà a noi relativamente vicine. Alba Adriatica e Martinsicuro avevano in passato istituito dei parcheggi a pagamento sui loro lungomari ma li hanno revocati dopo poco tempo. I Vigili di città come Senigallia per segnalare piccole infrazioni appongono dei tagliandini d'avvertimento sui tergicristalli delle auto. Della serie: "Uomo avvistato, mezzo salvato".
Anche l'attuale periodo d'attività della sosta a pagamento (1 giugno/31 agosto) viene bocciata da buona parte della minoranza: "Siamo favorevoli ad un arco di tempo che vada da luglio alla metà di agosto", afferma Piunti. Anche gli orari della sosta a pagamento andrebbero rivisti: per il Pdl si dovrebbe pagare solo fino alle ore 20. Inoltre sarebbero da eliminare le strisce blu sul tratto ovest del lungomare che va dalla Palazzina Azzurra al Campo Europa. Ciò visto che le vie limitrofe a quel tratto di strada non sono in grado di ospitare il flusso di auto che, per cercare di sfuggire al ‘balzello', finora vi cercano parcheggio.
Il consigliere Vignoli pone l'accento sulla promessa fatta dal Sindaco Gaspari secondo cui i parcheggi blu sul lungomare sarebbero serviti per trovare le risorse per completare la riqualificazione iniziata dall'Amministrazione Martinelli: "A tal proposito il Sindaco ancora non sa che pesci pigliare, è molto bravo nelle chiacchiere e nelle promesse ma non lo è altrettanto nei fatti. Aveva parlato di accordi con dei privati per la realizzazione di nuovi parcheggi alternativi a quelli a pagamento. Ancora non abbiamo visto nulla. Ciò nonostante si è permesso di fare insinuazioni dell'operato della vecchia Amministrazione, proprio quella che aveva trovato le risorse per finanziare i lavori sul lungomare e gli ha permesso di tagliare il nastro al nuovo tratto".
Infine una chicca: una delibera di Giunta datata gennaio 2007 concede agli Assessori e al Presidente del Consiglio Comunale l'autorizzazione per sostare nelle zone a pagamento del territorio cittadino "per lo svolgimento dei rispettivi compiti istituzionali per i quali vengono normalmente impiegati i veicoli di loro proprietà". Cittadini e turisti sono costretti a pagare, mentre i membri della nostra ‘casta' locale si concedono l'ennesimo privilegio.
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25/08/2008
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