Riceviamo in data odierna da parte del Sig. Giuseppe Orsini una lettera scritta da alcuni cittadini al Sindaco di Acquasanta Terme, che non ha sortito alcun effetto, in merito alla pericolosità del tratto stradale della Salaria all'altezza del comune di Quintodecimo.

Si pubblica dunque fedelmente quanto segue:

"La Salaria a Quintodecimo è drammaticamente pericolosa e fonte di inquinamento acustico ed atmosferico. Ne parliamo dal 2001. Anche sui giornali. Inutilmente.
Quattordici capifamiglia, residenti sul ciglio della Salaria, il 31/07/2008 hanno scritto a Ing. Oriele Fagioli, Direttore ANAS Marche, Dott. Alberto Cifelli, Prefetto di Ascoli e Dott.ssa Barbara Capriotti, Sindaco di Acquasanta.
Riassumo il contenuto della lettera.

Come richiesto dal Vice Prefetto di Ascoli Dr. Fiorangelo Angeloni e dal Sindaco di Acquasanta Terme alle delegazioni che li hanno incontrati, è stata scritta una seconda lettera (il 22/08/2008) precisando meglio la situazione.
Sugli abitanti di Quintodecimo incombono pericoli ed inquinamento acustico dovuti al mancato rispetto dei limiti di velocità (50 km/h.) da autovetture, autobus, camion e TIR.

Fondo stradale sconnesso, velocità e mezzi pesanti causano rumore e vibrazione delle abitazioni, impedendo il riposo ad abitanti e villeggianti di Quintodecimo. Anche di notte.
Per non parlare delle lesioni alle abitazioni. A chi imputare i danni? La foto è eloquente.

Gli abitanti di Quintodecimo chiedono l'adozione di provvedimenti urgenti per sanare una situazione che si protrarrà per anni, fino alla realizzazione della variante della Salaria tra Valgarizia ed Acquasanta Terme.

Agli esperti di ANAS, Prefettura e Comune compete scegliere i mezzi tecnici più idonei al reale e continuativo rispetto dei limiti di velocità. Parliamo di sistemi elettronici e segnaletica verticale ed orizzontale. La segnaletica orizzontale è presente a Trisungo e Favalanciata. Manca in assoluto a Quintodecimo! Perché? Eppure, Favalanciata ha un bivio e 4 abitazioni (sì, ben quattro!) sul ciglio della Salaria, contro i tre bivi, 27 ingressi di abitazioni, una chiesa ed il cimitero. Con visite ridotte al minimo causa pericolosità.

PS: Al Sindaco di Acquasanta chiediamo di provvedere alla manutenzione periodica e programmata degli impianti fognari (pozzi "himoff") di Quintodecimo e di far "pulire" periodicamente (dall'ENEL?) il Fosso di Novele.
E' il minimo per salvaguardare i residenti dai cattivi odori e dai danni alla salute.
O si aspetta il ritorno di tifo o malaria? Le zanzare ci sono già.