Il Sindaco di Ascoli, Piero Celani, ha illustrato nel corso di una conferenza stampa svoltasi al Palazzo dei Capitani il corposo programma che allieterà ascolani e turisti nella notte più lunga dell'anno: la Notte di San Lorenzo. "Siamo giunti alla terza edizione di questa manifestazione - esordisce il Sindaco - e il successo riscosso nelle precedenti ci spinge a migliorarci ogni volta, scegliendo serate a tema che possano attribuire alla nostra notte bianca una patente di originalità".

Il tema di quest'anno è dedicato "al viaggio e ai viaggiatori, nomadi per piacere" e consiste in uno speciale percorso nelle culture e nelle tradizioni del mondo, evocate e raccontate attraverso immagini, musica, storie, movimenti coreografici, favole e poesie. Non mancheranno né sorprese né coinvolgenti performance, in particolare di danza e canto. "Il nostro obiettivo - continua il primo cittadino - è innanzitutto lasciare un segno indelebile nel visitatore che sceglie di trascorrerla da noi; far sì che la nostra notte bianca sia ricordata non solo per originalità, ma anche per il fatto che è la città che va incontro al cittadino e non viceversa".

Parole condivise pienamente dal curatore dell'evento, Aldo Pizzingrilli, ottimista sulla possibilità di superare il record di 70000 presenze stabilito lo scorso anno. "Da sempre abbiamo curato la kermesse - spiega il Dott. Pizzingrilli - affinché non si risolvesse in una mera operazione commerciale, ma fosse anche un'occasione per avvicinare gli ascolani e i turisti alla cultura, all'arte, alla danza di altri popoli, cercando al contempo di interessare anche le zone cittadine che normalmente non sono visitate dai turisti".

Il percorso interesserà tutte le vie del centro storico oltre alle principali Piazze (Arringo, del Popolo, San Tommaso e Sant'Agostino). E per la gioia dei bambini sarà funzionante anche un trenino capace di 30 posti che collegherà Piazza Intervineas a Piazza San Tommaso, transitando per Via delle Stelle. Tutto è stato studiato affinché lo spettacolo arrivi dove non è atteso, nelle strade più nascoste, nelle antiche rue alla riscoperta di luoghi dimenticati.

Oltre 100 gruppi e più di 1000 artisti sparsi nel cuore della città intratterranno i visitatori in un trionfo di colori, di luci e magiche atmosfere, dalle 20:45 del 10 agosto sino alle 7 del giorno successivo, ora in cui i bar delle 2 piazze principali offriranno agli stoici nottambuli la colazione.

Quest'anno la Notte di San Lorenzo proporrà una succosa anteprima il giorno precedente, sabato 9 agosto, quando in città si esibiranno i migliori interpreti della danza popolare. Dalle 21 sarà protagonista il saltarello piceno con Li Mazzumurelli dei Sibillini per poi continuare, dalle 23, con uno dei balli più in voga negli ultimi tempi: la pizzica, magistralmente interpretata dagli Officina Zoè, gruppo leader in Italia di taranta salentina e premiati con la grolla d'oro al festival di Saint Vincent.