Da Paolo Canducci e Andrea Marinucci dei Verdi riceviamo e pubblichiamo quanto segue:

I Verdi di San Benedetto sostengono con forza il percorso di istituzione dell'area marina protetta del piceno anche con la loro attività istituzionale. L'amministrazione comunale non a caso è stata la prima a esprimere parere positivo alla proposta del ministero, proposta firmata dal ministro Pecoraro Scanio anche grazie al contributo dei Verdi locali recatisi più volte a incontrarlo.

Oggi a distanza di mesi ci si rende conto dell'importanza di quella firma, infatti i tagli fatti da Tremonti avrebbero sicuramente impedito il completamento del percorso per l'istituzione di nuovi parchi, fortunatamente per il parco piceno il ministero aveva già completato l'iter. Dispiace constatare come alcuni comuni, Porto San Giorgio, Fermo, Martinsicuro, dopo anni di condivisione si siano tirati indietro dimostrando poca lungimiranza.

Infatti ogni giorno abbiamo continue conferme degli effetti negativi sull'ambiente marino dei cambiamenti climatici, ultima l'invasione delle meduse, episodi che dovrebbero far capire a tutti l'urgenza di intervenire per salvaguardare la biodiversità e il Parco Marino Piceno è una possibile soluzione.

I Verdi di San Benedetto guardano con favore alla istituzione di un'area marina limitata alla Riviera delle Palme con l'aggiunta di Massignano Campofilone e Pedaso, perchè solo così si potrà guardare con maggiore ottimismo al futuro del nostro mare e di tutte le attività che ne traggono reddito.