Una giornata molto importante per il futuro della cartiera Ahlstrom di Ascoli e dei 200 dipendenti in attesa di una parola definitiva sul loro futuro lavorativo sarà, molto probabilmente, quella di venerdì prossimo 19 settembre: per quella data è infatti fissato un incontro nella sede di Torino della multinazionale finlandese tra i vertici aziendali e i rappresentanti del fondo sovrano cinese che da mesi ha in piedi una complessa trattativa per l'acquisizione dello stabilimento ascolano.

"Ho avuto un colloquio telefonico con il dr. Daniele Borlatto, vicepresidente della Ahlstrom - spiega il presidente della Provincia Massimo Rossi - il quale mi ha riferito che, allo scopo di sbloccare l'iter delle trattative, l'azienda, che è in attesa da tempo di ricevere un'offerta economica per l'acquisto dello stabilimento, ha già formulato tre settimane orsono una propria proposta economica al riguardo".

Per la verità l'incontro tra venditore e potenziale acquirente era stato già fissato per la scorsa settimana ma era stato rinviato perché in quei giorni era in visita nelle Marche l'ambasciatore cinese in Italia Sun Yxi: nello staff al seguito dell'ambasciatore c'erano infatti alcuni funzionari che hanno colto l'occasione per approfondire alcuni aspetti logistico - infrastrutturali legati alla possibile acquisizione del sito produttivo da parte del fondo sovrano cinese che dunque è sottoposto alla vigilanza dello Stato.

"L'auspicio è che le verifiche sulle potenzialità dell'investimento effettuate dai rappresentati della Repubblica cinese abbiano dato esito positivo - dice ancora Rossi - e che l'incontro di venerdì porti finalmente una parola definitiva. D'altronde, pur nella preoccupazione legata allo slittamento dei tempi, lascia ben sperare questo intensificarsi di appuntamenti legati al progetto, così come la decisione della Ahlstrom di impegnarsi in una propria proposta. Ci auguriamo - è la conclusione del Presidente della Provincia - che nella videoconferenza in programma nella nostra Sala Giunta lunedì prossimo 22 settembre, alla quale parteciperanno le istituzioni locali e le rappresentanze sindacali, arrivino buone notizie dai vertici torinesi dell'azienda".