Grazie ad un certosino lavoro di indagini, i carabinieri del nucleo operativo di Ascoli Piceno hanno individuato il presunto autore della rapina alla filiale della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno a Porto San Giorgio, effettuata il 29 luglio scorso.

Erano circa le 15:15 quando un uomo ha fatto irruzione nell'istituto di credito e, armato di coltello e di una sorta di bomba a mano artigianale, ha minacciato i dipendenti facendosi consegnare il denaro, per poi dileguarsi nel nulla.

Grazie alle indagini e alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, i militari sono riusciti ad individuare l'uomo che poi è risultato colpevole anche di un reato simile: il 29 agosto, infatti, aveva rapinato una banca di Grottammare ma fu arrestato in flagranza di reato da una pattuglia della polizia stradale.

Finalmente questa mattina, venerdì 19 settembre, i carabinieri hanno dato esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del tribunale di Fermo, D.ssa Carla Moriconi, nei confronti di P.G., di 54 anni, pluripregiudicato residente a Civitanova Marche, che dovrà rispondere dei reati di rapina aggravata e di detenzione e porto d'armi abusivo, da scontare al carcere di Fermo, dove è già stato recluso.