Dal Movimento Sinistra Democratica la nota che da il via alle nuove attività politiche.

Dopo l'elezione del coordinatore comunale Mimmo Catalucci, Sinistra Democratica continua nella sua azione di rafforzamento e potenziamento del Movimento con l'elezione della segreteria del Comitato di Ascoli e Area Interna nelle persone di Silvana Gabrielli, Anna Rita Ancona, Gianni Ferrante, Adelmo Faini, Luciano Coccia, Claudio Durinzi, Bruno Tosti.

Nei prossimi mesi saranno organizzati convegni ed assemblee sui temi del lavoro e della scuola con la presenza di rappresentanti nazionali del Movimento a cominciare dall'on. Cesare Salvi.

La ripresa della attività politica vede la città di Ascoli al centro di un grande dibattito in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. E' indubbia l'importanza strategica che riveste tale elezione per arrestare definitivamente il pesante arretramento che ha vissuto la città dopo 10 anni di governo Celani e della sua giunta di centro destra.

Drammatica è la situazione occupazionale ed economica della città che ha aggravato pesantemente la questione sociale e ambientale di tutto un territorio. Di fronte ad una realtà così pesante e di fronte alle evidenti divisioni nel fronte della PdL ascolana, Sinistra Democratica dà la propria disponibilità e il proprio sostegno alla costruzione di una piattaforma politica unitaria di tutto il centro - sinistra e di un percorso condiviso per mobilitare soggetti e coscienze, al fine di poter creare le condizioni soggettive per una affermazione elettorale che possa ridare fiducia e speranza ai nostri cittadini.

Daremo il nostro appoggio e il nostro totale sostegno alla costruzione di una alleanza di tutto il centro - sinistra ascolano. Una alleanza che sia nuova, forte, coesa, incisiva. Che possa rappresentare degnamente le lavoratrici e i lavoratori, i giovani, i pensionati, gli studenti, la società ascolana.

Ad Ascoli occorre una nuova, unita, determinata alleanza politica di tutti i partiti di centro - sinistra attorno ad un programma alternativo di cambiamento sociale. Ed è necessario individuare il candidato più rappresentativo attraverso le primarie cittadine, dopo una attenta, reale, motivata partecipazione popolare coinvolgendo tutte le organizzazioni ambientaliste, culturali, sociali della città, i movimenti giovanili, l'associazionismo diffuso, le organizzazioni di volontariato e del terzo settore. Quella parte sana e viva della città che non si rassegna di vedere Ascoli impoverita e in crisi per colpa di amministratori miopi e incapaci come quelli che hanno governato negli ultimi 10 anni.

Siamo convinti che solo così si potranno affrontare degnamente le prossime scadenze elettorali che avranno una importanza strategica per il futuro della nostra città, visti anche i mutamenti e le trasformazioni del tessuto economico, produttivo, occupazionale, sociale e culturale che Ascoli sta subendo, e che necessitano di risposte chiare, forti e incisive a favore dei cittadini.