"Il sequestro a Porto Sant'Elpidio di prodotti cinesi testimonia ancora di più la necessità dell'etichettatura d'origine per tutti gli alimenti in commercio". A sostenerlo e' Coldiretti Ascoli Fermo, dopo che i Nas hanno prelevato 90 chili di generi alimentari nell'ambito dei controlli in corso su tutto il territorio per verificare la presenza di biscotti o altri prodotti contenenti latte in polvere a rischio melamina.

"Di fronte all'estendersi dell'allarme sui rischi dei prodotti cinesi occorre immediatamente - estendere l'obbligo di indicare in etichetta la provenienza di tutti gli alimenti - spiega il presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, Paolo Mazzoni - per favorire i controlli, permettere l'immediato ritiro dal mercato dei prodotti eventualmente pericolosi e garantire così la sicurezza dei cittadini".

Oggi solo una metà della spesa di tutti i giorni è "trasparente". Grazie alla legge sull'etichettatura obbligatoria proposta e fatta approvare da Coldiretti e alle richieste dei cittadini consumatori, è possibile conoscere l'origine sulle etichette di latte fresco, passata di pomodoro, carne di pollo, extravergine di oliva, carne bovina, miele, frutta fresca, uova. Rimangono "anonimi" salumi, formaggi, carne di maiale e di coniglio, conserve vegetali, succhi di frutta, latte a lunga conservazione e olio di semi.

Coldiretti Ascoli Fermo consiglia comunque di preferire cibi locali, che hanno anche il vantaggio di non dover percorrere lunghe distanze prima di arrivare in tavola, e di fare i propri acquisti direttamente nelle aziende agricole del territorio.