Gli "omissis" del Comune sui costi delle Società partecipate
San Benedetto del Tronto | Navigando sul sito web del Comune abbiamo scoperto che vengono regolarmente omessi i compensi percepiti dagli amministratori delle società delle quali l'Ente comunale è azionista. Se si tratta di una semplice svista non sarebbe opportuno rimediare?
di Marco Braccetti
Una veste grafica chiara ed intuitiva. Uno schema ‘ad albero' col quale viene indicato minuziosamente tutto il sistema delle partecipazioni comunali. Ossia l'insieme delle società - più o meno note al grande pubblico - delle quali il Comune di San Benedetto del Tronto possiede delle azioni. Tutto questo è pubblicato nel sito web del Comune.
Come detto, la scheda ci informa che sono 14 - dati aggiornati all'01/01/2008 - le società delle quali l'Ente comunale è azionista. Fin qui tutto bene. Cliccando sui nomi (si va dalla Multi Servizi fino a Piceno Sviluppo) è possibile avere maggiori ragguagli. Una vera e propria marea di dati. Informazioni capillari su date di nascita, finalità ed obiettivi di ogni società.
Viene indicato anche l'elenco minuzioso dei componenti dei vari Consigli d'Amministrazione e dei Collegi dei Revisori dei Conti. Dopo un secondo sguardo però ci si accorge che tale elenco non è poi così minuzioso, visto che viene regolarmente omesso il compenso lordo che ogni singolo consigliere percepisce. Lo spazio ci sarebbe. Un'apposita casella porta l'indicazione "Compenso annuo lordo" ma rimane miseramente vuota. Alla faccia della trasparenza e dell'apertura dei confronti dei cittadini utenti. L'unico elenco completo è quello dei membri del CUP, il Consorzio Universitario Piceno, dove, ad esempio, viene chiaramente indicato che il Presidente Renzo Maria De Santis percepisce 18mila euro lordi all'anno.
Non sappiamo per quali ragioni molti dati non vengano riportati. Magari si tratta solo di pigrizia da parte di chi è stato chiamato a redigere le pagine dei sito. Ma in ogni caso è stato disatteso un diritto dei cittadini: quello di essere informati sui costi della macchina amministrativa. Se non si ha nulla da nascondere si dovrebbe procere al più presto all'integrazione dei prospetti. Altrimenti queste gravi mancanze continueranno ad ingrassare il sentimento di galoppante antipolitica che sempre più caratterizza il nostro Paese.
Per approfondimenti: http://www.comune.san-benedetto-del-tronto.ap.it/Soc%20partecipate/ammpartecipat_index.asp
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04/09/2008
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