Quando un evento si avvicina al traguardo della decima edizione vuol dire che sta diventando un vero e proprio classico. Il Premio Letterario "Massimo De Nardis" è giunto quest'anno alla sua settima edizione. Il concorso - organizzato dal Circolo Nautico Sambenedettese in concomitanza con la gara internazionale di pesca d'altura "La Sfida - Memorial Massimo De Nardis" - ha avuto il suo apice nella serata di venerdì 5 settembre. Nel corso di una cena di gala tenutasi presso il ristorante 1848 di Villa Brancadoro è stato svelato il nome della vincitrice.

Presenti molti soci del Circolo, primo fra tutti il Vicepresidente Giacomo Forti. Gran cerimoniere e presentatore della serata Marrico Urbani. A vincere i 1500 euro di premio è Laura Guerrieri con il racconto intitolato "Scaglie di Mare". 16 anni, grandi occhi verdi, tra pochi giorni Laura si siederà tra i banchi del III Liceo Scientifico "Orsini" di Ascoli. La giovane era accompagnata dai genitori e dalla professoressa di Italiano Darma Ricciotti.

Dolce ed al contempo determinata, Laura si sottopone volentieri alla raffica di domande dei cronisti. E quando gli fanno sapere che il suo racconto sarà pubblicato in una raccolta voluta dall'Assessorato Provinciale alla Cultura non si scompone più di tanto: "E' un ottimo punto di partenza". E sì. Perché lei da grande vuole fare la scrittrice. La raccolta conterrà i migliori racconti che sono arrivati al Premio "De Nardis" nel corso di questi anni ed è stata fortemente voluta dall'Assessore Olimpia Gobbi.

Pur vivendo nel capoluogo Laura ha trascorso e continua a trascorrere tutte le estati al mare, in una casa a Porto d'Ascoli. Scrive quando gli viene l'ispirazione, che più arrivare in qualsiasi momento, anche dopo una dura sessione d'allenamento di arti marziali. "Scaglie di Mare"non segue una struttura lineare ma è un continuo gioco di flashback. Un puzzle di frammenti scritti di volta in volta e poi cuciti insieme con il filo di una narrazione mai banale. Cinque mesi di lavoro per buttare giù il manoscritto. Ad ispirarla Una poesia di Montale.

Tra i giovani scrittori che hanno maggiormente colpito la giuria - composta dallo storico Gabriele Cavezzi e dai proff. Alighiero Massimi e Lina Lazzari - è bene citare Laura Mancini, del Liceo Ginnasio Annibalcaro di Fermo ed Alessia Taraschi del Liceo ascolano "Orsini". Ricordiamo che il premio era aperto ai ragazzi delle scuole superiori di età inferiore ai 20 anni.

Alla cena erano presenti un centinaio gli invitati, tra cui i rappresentati di tutti gli equipaggi che si affronteranno nella duegiorni de "La Sfida", la grande gara di pesca sportiva in programma sabato 6 e domenica 7 settembre nelle acque tra San Benedetto e Giulianova. A rimarcare l'internazionalità dell'evento c'hanno pensato i membri dei due equipaggi finlandesi che hanno donato al Presidente della Provincia Massimo Rossi ed ai dirigenti del Circolo Nautico alcuni prodotti tipici della loro terra. Nei tavoli d'onore, inoltre, sedevano il Consigliere Regionale Guido Castelli, il Presidente Provinciale del CONI Aldo Sabatucci, la Dirigente 3° Circolo Stefania Marini. Non poteva mancare Giuseppe De Nardis che ha voluto ringraziare il Circolo Nautico per continuare a tener vivo il ricordo del fratello.

Il Presidente della Provincia Massimo Rossi sottolinea l'importanza del premio letterario: "Una manifestazione encomiabile perché stimola i più giovali a scrivere ed a scrivere bene". Rossi sottolinea l'importanza di avere una scrittura forbita: "Leggo troppo spesso lettere o comunicati davvero pessimi che certo non danno una bella impressione dello scrivente, credo che una persona che non sappia scrivere sia una persona amputata".

Il numero uno di Palazzo San Filippo si sofferma poi sul tema del concorso, ossia il mare e l'amicizia: "Un argomento davvero stimolante, è sicuramente servito ai tanti giovani che hanno partecipato a guardare il mare in un modo diverso, più profondo, e non considerarlo più solo come fonte di divertimento, ma anche come metafora del grande viaggio chiamato vita".